Josè Mourinho

AS ROMA NEWS EUROPA LEAGUE MOURINHO – Sotto lo sguardo attento del presidente Dan Friedkin e del gm giallorosso Tiago Pinto, la Roma, fresca vincitrice della prima edizione della Conference, ha scoperto le avversarie del girone C della nuova edizione dell’Europa League.

Come riferisce La Repubblica, i giallorossi possono ritenersi soddisfatti, anche se non mancheranno le insidie. Dalla seconda fascia è stato sorteggiato il Ludogorets, società bulgara, con sede nella città di Razgrad. Il club biancoverde ha raggiunto una buona esperienza in campo europeo nelle ultime stagioni: ha esordito in Champions League nel 2012, quando fu la seconda squadra bulgara di sempre a qualificarsi per la fase a gironi, mentre nella stagione precedente aveva raggiunto gli ottavi di finale di Europa League, miglior risultato della sua storia.

Avversario di maggior blasone e livello tecnico invece il Real Betis di Manuel Pellegrini, inserito inizialmente in terza fascia. Visto l’ultimo precedente, l’amichevole del 7 agosto 2021, quando Mourinho, Pellegrini, Mancini e Karsdorp furono espulsi, il doppio confronto con il club spagnolo si preannuncia bollente. In Liga fatica ad entrare nell’élite del calcio iberico, ma lo scorso anno si sono tolti la grande soddisfazione di vincere la Copa del Rey, battendo il Valencia nella finalissima, e la nuova stagione è iniziata con due vittorie. Insomma guai a sottovalutarli, soprattutto incasa: il Benito Villamarin, da oltre 60mila spettatori, sa trasformarsi in uno stadio infuocato e difficile da contrastare.

Infine, dalla quarta fascia, ecco l’HJK Helsinki. Una storia europea avara di soddisfazioni, al contrario delle fortune locali, che li vedono assoluti protagonisti con ben 31 titoli nazionali. Poco più di 10mila le presenze nella Bolt Arena, che ospita le gare casalinghe degli uomini di mister Koskela: la duplice insidia arriva dal campo sintetico (il Bodø/Glimt insegna) e il fattore climatico. Particolare che non è sfuggito a Mourinho nella sua analisi del gruppo C: “Il girone non è facile: il Betis ha vinto la Coppa, ha un allenatore top e la squadra gioca benissimo, è una squadra di alto livello. Ho giocato con il Ludogorets due anni fa, non è una squadra facile, hanno capacità di prendere anche giocatori stranieri per migliorare la squadra, vince praticamente sempre il campionato. Invece non conosco l’HJK, ma l’evoluzione delle squadre del Nord Europa è visibile a tutti. È incredibile perché sarà la prima volta che giocherò in Finlandia. Lo farò con piacere, con curiosità e con rispetto ma purtroppo c’è un altro campo di plastica… Vediamo se avremo fortuna di giocare lì presto e non a novembre perché a novembre sarebbe doppiamente dura”. Per l’Europa League ci sarà tempo, si parte l’ 8 settembre. Oggi alle 18.30 c’è la Juventus: out Zaniolo e Wijnaldum, ci sarà Matic in mediana e Pellegrini a supporto di Dybala e Abraham.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨