Federico Fazio

(Il Messaggero – S. Carina) Punti di vista. Se il terzo 1-0 consecutivo (il quarto stagionale) fa storcere la bocca a qualche esteta del calcio, regala comunque a Di Francesco altri tre punti e conferma la difesa giallorossa come la migliore della serie A con appena 5 gol al passivo. E non solo. Perché a livello europeo, la Roma (che deve sempre recuperare una gara a Marassi contro la Sampdoria) nella speciale graduatoria è dietro solamente al Barcellona (3) e al Manchester United (4), a pari merito con il sorprendente Leganes (5). Meglio dunque della Juventus che ne ha incassati il doppio (10), della capolista Napoli (8), dell’Inter (7) e della Lazio (12): tutte squadre che la precedono in classifica. Per ora il tecnico abruzzese non fa drammi se l’attacco giallorosso è soltanto il nono del torneo (17). Senza gli 11 pali, qualche rete in più l’avrebbe già messa da parte. È tuttavia l’impermeabilità del reparto difensivo la grande sorpresa di questo avvio di stagione. Alisson ha chiuso ben 7 gare su 10 (70%) con la porta inviolata e di queste sette, ben 4 sono state in trasferta dove la Roma non subisce gol dallo scorso 20 maggio (minuto 86 di Chievo-Roma 3-5, rete di Inglese). Uno dei leader del reparto è Fazio, che ieri ha annunciato il suo rinnovo fino al 2020: «Qui sto benissimo fin dal primo giorno e voglio vincere. Abbiamo fatto tre 1-0 di fila, che è meglio che vincere per 3-2. Adesso pensiamo al Chelsea, vogliamo vincere ma sappiamo, ragionando, che anche un punto potrebbe andare bene».

LA SOLITA CAVIGLIA – Contro gli inglesi non ci sarà Defrel. Ancora una volta infatti la Roma paga dazio agli infortuni. L’attaccante ha lasciato il campo l’altra sera dolorante alla caviglia sinistra. Si tratta purtroppo di una ricaduta visto che il francese aveva sofferto di un problema analogo ad inizio stagione. Ieri la caviglia gli faceva ancora male. A meno di recuperi miracolosi – oggi sarà visitato da uno specialista – l’ex Sassuolo è out contro il Chelsea e in serio dubbio per il match con la Fiorentina. Il rischio di rivederlo dopo la sosta è alto. Da monitorare invece la situazione di Peres. Il terzino ha riportato un affaticamento alla coscia destra e in giornata sarà sottoposto agli esami strumentali. Sabato sera uscendo dall’Olimpico aveva manifestato ottimismo in vista di mercoledì ma a Trigoria non nutrono le certezze del brasiliano, prossimo al forfait. Le buone notizie arrivano da Manolas: ieri si è allenato in gruppo e si candida a tornare titolare contro i Blues.



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