Fischi, applausi e l’omaggio a Mourinho

AS ROMA NEWS VERONA MOURINHO – Un Olimpico surreale, totalmente diverso da quello visto negli ultimi due anni e mezzo. Sempre sold out, ma con un mix di emozioni da far girare la testa. L’abbraccio a De Rossi, il saluto a Mourinho e la contestazione ai giocatori: si può racchiudere così la serata del tifo romanista che per la prima volta nella sua storia ha vissuto una serata con due allenatori. Uno in carica e bandiera del club, l’altro esonerato ma nel cuore dei tifosi, scrive il Corriere dello Sport.

Così dal pre partita fino al triplice fischio di Sacchi si sono alternati in ogni settore dell’Olimpico striscioni per Daniele e per José. Uno dietro l’altro, con naturalmente la Curva Sud in prima linea per il bentornato a Capitan Futuro e l’ultimo abbraccio allo Special One. «Ci sono ricordi che non hanno contratti. Le corse e i sorrisi che ci hai regalato, tutte le volte che ti sei schierato. Per il tuo romanismo sarai sempre rispettato, grazie mister».

Poi il coro per Mourinho e che tutto lo stadio ha cantato. Dalla Tevere invece: «Hai difeso la nostra Roma, ci hai portato alla vittoria… José Mourinho eterna gloria». Poi tanti altri messaggi che l’ex tecnico giallorosso avrà sicuramente apprezzato dal suo albergo nella Capitale dove ha visto la partita insieme a tutto il suo staff. 

De Rossi ha ricevuto il primo grande saluto alla lettura delle formazioni. Un boato per scandire il suo nome, poi i cori e tanti striscioni di bentornato: «Tu che quella maglia l’hai sempre onorata, insegna a questa squadra come deve essere sudata». Quello più importante riprende la scenografia del suo addio da giocatore, il 26 maggio 2019, quando la Sud lo omaggiava così: «Ci hai rappresentato in campo per 18 anni, da oggi la tua curva rappresenterà te. Siamo tutti DDR». Ecco, i gruppi hanno rispolverato 5 anni dopo l’ultima parte dello striscione: «Ci siamo lasciati con una promessa nei tuoi confronti. Oggi ci ritroviamo per continuare a mantenerla. Siamo tutti DDR». 

Nell’ovazione al nuovo allenatore, la contestazione per la squadra. Tutti i giocatori sono stati fischiati eccetto Bove, El Shaarawy, Dybala e Lukaku. «Non abbiamo mai preteso trofei e allori ma solo rispetto di quella maglia e dei suoi valori. Onorate la Roma. Lottate per la sua gente», firmato Curva Sud. Il gruppo Quadraro invece prima e durante la partita ha contestato l’operato della proprietà: «Comunicati inverosimili, parole e dicerie. L’unica certezza sono le vostre vigliaccherie». Friedkin allo stadio, entrambi arrivati viaggiando sul pullman della squadra. Fine partita: fischi, qualche applauso, la squadra e De Rossi sotto il settore più caldo dell’Olimpico che nel corso della gara ha sempre sostenuto la Roma.