Florenzi e Rüdiger pericolo Chelsea. Castan per la Samp

L’ombra del Chelsea sulla Roma. Quella degli inglesi sembra davvero una fissazione per la squadra giallorossa. In principio fu Nainggolan (e non è ancora finita: «I due club stanno ancora parlando, ma a Roma sono felice», ammette lui). Subito dopo lo seguì Rüdiger. Ora i Blues sono pronti a aggiungere all’elenco degli obiettivi anche Alessandro Florenzi. Lo vuole il ct Conte: Candreva rischia di finire all’Inter (è lì che vuole andare) e il tecnico, che puntava a portarselo a Londra, ha pensato di virare su un altro esterno che gioca a Roma. Più di un’ipotesi. Anche in questi Europei la duttilità di Florenzi ha colpito molto il ct, futuro tecnico del Chelsea. Il problema semmai è convincere la Roma, che di una bandiera non si vorrebbe privare (per motivi di “piazza” e di norme sull’utilizzo degli italiani). Per ingolosire i giallorossi da Londra sono pronti al pacchetto: Florenzi più Rüdiger, per un totale di 40 milioni. Cifra alta, non altissima, e che non basta a convincere il ds Sabatini al doppio sacrificio.

Anche perché le esigenze del Financial Fair Play potrebbero essere soddisfatte presto, senza altre cessioni. Già nel weekend può arrivare la fumata bianca per il doppio trasferimento di Ljajic e Iago Falque al Torino: il serbo ha dato il proprio gradimento sbloccando l’affare. Manca solo l’intesa tra Roma e Toro per lui: Cairo offre 7 milioni, la Roma ne chiede 9, si può chiudere spostando il milione del prestito di Iago sul cartellino di Ljajic. Che garantirebbe una plusvalenza sufficiente a far quadrare i conti . Un’ulteriore mano alla Roma poteva darla Sanabria (Ponce dovrebbe sostituirlo al Gijon, in prestito): il paraguayano però ha rifiutato il trasferimento al Rubin Kazan, un mancato incasso da 17 milioni. Castan verso la Samp: si lavora per convincerlo ad accettare un tasferimento che garantirebbe alla Roma 5 milioni circa. Per la difesa, Sabatini vuole Vermaelen. Nainggolan: «Ho detto al ds di comprarlo». La Roma lo vuole in prestito e ha avviato contatti.

(La Repubblica – F. Ferrazza)