Fonseca, il tabù con le big da cancellare: “Siamo pronti”

ULTIME NOTIZIE AS ROMA MILAN FONSECA – Modesto consiglio per Paulo Fonseca: visto che ieri è stato il compleanno del presidente Dan Friedkin (56 anni: auguri), avrebbe molto senso provare a regalargli una squillante vittoria contro il Milan, scrive la Gazzetta dello Sport.

A pensarci bene, forse il modo migliore per esorcizzare il brivido al cuore corso fra i tifosi giallorossi quando, sempre ieri, l’ex capitano Daniele De Rossi ha esplicitato il suo sogno assai poco segreto: «Mi piacerebbe allenare la Roma, ma cerco sempre di non parlarne perché so che le mie parole hanno un peso. Io esisto nel mondo Roma, lo so, ma sono un ex a tutti gli effetti e quindi ne parlo il meno possibile». Si parla invece non poco del futuro dell’allenatore portoghese, la cui permanenza è legata alla conquista di un posto in Champions League.

Uno dei «leitmotive» di questa stagione è stato che, tra le grandi del campionato, la squadra giallorossa non ha mai vinto uno scontro diretto, perdendo con Juve, Napoli, Atalanta e lazio, e pareggiando con Inter e Milan, appunto. Anzi, se prendiamo in considerazione anche la scorsa stagione (quarti di finale di Coppa Italia compresa), il bilancio sarebbe di 3 vittorie in 20 partite.

Motivo in più perché un successo contro i rossoneri possa essere una sorta di fiore all’occhiello per Fonseca, che comunque non si fida dell’appannamento mostrato dai ragazzi di Pioli. «Il Milan sta facendo una grande stagione. Ho visto tutte le loro partite. Nel derby ha giocato bene; non credo che il loro rendimento sia diverso, è sempre una squadra molto forte, anche se gli ultimi risultati sono stati al di sotto delle aspettative. Verranno all’Olimpico per vincere, ma noi vogliamo fare un grande match».

Vero, e per questo che, vista l’emergenza in difesa (out Smalling e Ibanez, con Kumbulla appena tornato in gruppo), probabile il ripescaggio di Fazio in difesa, al fianco di Mancini e Cristante. L’alternativa potrebbe essere lo spostamento di Karsdorp nella difesa a tre, con Peres sulla fascia. Titoli di coda sull’interessamento che il Benfica sembra avere proprio per Fonseca, ma la risposta è diplomatica: «Sono focalizzato solo sul presente e sulla Roma. Non penso al futuro». Meglio così.