Rassegna stampa
Fonseca lo scalatore fa la Roma con i giovani: “Chiedo solo ambizione”
ULTIME NOTIZIE AS ROMA FONSECA – Se Andrea Pirlo – baciato dalla grazia della tecnica, della geometria e della balistica fin da calciatore – ha approfittato delle sue doti per essere un predestinato anche da allenatore, Paulo Fonseca ha dovuto arrampicarsi con tenacia sulla parete del calcio, fin da quando piantava i tacchetti delle scarpette senza enorme fortuna nelle zolle dei campi portoghesi, riporta la Gazzetta dello Sport.
In fondo, ritrovarsi in Italia a sfidare la Juve un gradino sopra la squadra campione d’Italia, a suo modo può essere una specie di consacrazione, anche se il bilancio con le grandi resta modesto: 3 vittorie in 19 gare, Coppe comprese.
Una cosa è certa: Fonseca non vorrebbe soffrire di nostalgia per l’assenza dal 1’ di Dzeko. “Si è allenato bene, ma sarà Cristante il capitano”. Con Mayoral pronto a responsabilizzarsi molto più del solito. “Ma Borja non ne ha bisogno – gli fa scudo l’allenatore –. Ha qualità, sta giocando bene e deve rimanere concentrato per fare una buona partita. Lui e Dzeko sono diversi: Edin è più forte fisicamente e lega di più l’attacco, Borja dà più profondità. Comunque entrambi hanno le caratteristiche per il nostro gioco“.
Ciò che vuole dalla Roma è quello che ha mosso la sua carriera fino a oggi. “Alla squadra chiederò la stessa cosa di sempre: l’ambizione“. Quella che a Fonseca non è mai mancata.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA