Rassegna stampa
Fonseca, sosta da imbattuto: “Noi meglio con Cristante”
ULTIME NOTIZIE AS ROMA GENOA FONSECA – Paulo Fonseca, con la vittoria a Genova, resta l’unico allenatore imbattuto sul campo sia in Italia che nelle coppe europee. Il Sassuolo di De Zerbi non ha mai perso in campionato, ma non partecipa alle competizioni europee, il Milan di Pioli è stato sconfitto dal Lille e la Juve di Pirlo dal Barcellona. La striscia positiva della Roma è macchiata solo dal 3-0 a tavolino rimediato con il Verona (0-0 sul campo) per l’errore nella presentazione delle liste («Non ne abbiamo tratto vantaggio», ha ricordato Fonseca), riferisce Il Messaggero.
Oggi il club giallorosso discuterà l’appello con la speranza di riavere quel punto che lo porterebbe secondo in classifica a quota 15 al pari del Sassuolo. Nell’attesa Paulo si gode un inizio sprint, mentre il suo collega Maran rischia di saltare, sfruttando i migliori della rosa solo nella competizione che più conta (il campionato) e regalando minuti preziosi ai più giovani nei match di Europa League, l’obiettivo è averli pronti in situazioni di emergenza come accaduto a Mayoral.
L’ex Real è stato catapultato tra i titolari a causa della positività di Dzeko al Covid-19, una prestazione poco brillante come certificato dallo stesso portoghese che lo ha tenuto in campo fino al 16′ della ripresa: «Quando l’ho sostituito con Cristante abbiamo fatto meglio. Borja quasi sempre ha preso decisioni giuste, ha lavorato molto e fatto una buona partita. Ha sbagliato un gol, ma è normale».
A fare la differenza a Marassi (assenti i Friedkin, mai successo nelle presenti nelle precedenti nove partite) sono stati i senatori grazie alle loro capacità e all’esperienza messe al servizio di una Roma che raramente è apparsa in difficoltà: «È stata una vittoria di carattere, sempre con atteggiamento forte. Loro sono riusciti a segnare all’unico errore che abbiamo fatto. È molto importante che il nostro gioco non cambi, anche quando non abbiamo calciatori importanti come Dzeko.
Abbiamo preso un gol ma ne abbiamo fatti tre, potevamo farne 4 o 5». A stupire in positivo anche Bruno Peres chiamato in causa al 14′ del primo tempo – dopo aver giocato 90 minuti giovedì scorso con il Cluj – per lo stop di Spinazzola che ha accusato un risentimento muscolare all’adduttore destro. Il terzino proverà a recuperare durante la sosta anche perché sulla fascia sinistra si attende ancora il ritorno di Calafiori ormai fermo dal 17 ottobre per il Covid.
Si ferma anche Pietro Boer risultato positivo al Coronavirus nei tamponi effettuati a Genova prima della partita. Il portiere della Primavera era stato convocato da Fonseca, ma è dovuto rientrare nella Capitale a poche ore dal fischio d’inizio assieme a Milanese, suo compagno di stanza nella trasferta in Liguria.
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