Rassegna stampa
“Forza Bove, siamo tutti con te”. La città fa il tifo per l’ex giallorosso
AS ROMA NEWS MALORE BOVE – La partita, lo choc davanti alla tv, la corsa verso Firenze: «Stiamo in ospedale». L’ansia davanti al telefonino, in attesa di notizie, di chi è rimasto a Roma. «Ancora non sappiamo nulla», scrive La Repubblica.
L’infortunio di Edoardo Bove, crollato sul terreno di gioco ieri pomeriggio durante la partita contro l’Inter, ha tenuto con il fiato sospeso non solo parenti e amici. Ma una città e una tifoseria intera, quella della Roma giallorossa, che non ha mai smesso di volergli bene anche dopo l’approdo alla Fiorentina, dove in pochi mesi è riuscito a mettere in mostra tutto il suo valore. Perché della Capitale, Edoardo Bove rimane uno dei gioielli più amati. Così come Danilo Cataldi, l’ex calciatore della Lazio, che per primo ha soccorso Bove dopo il malore.
La preoccupazione prevale su tutto di fronte al dramma del giovane calciatore, nato all’Appio Latino e cresciuto all’oratorio della parrocchia San Giovanni Battista De Rossi. La madre Tania era in tribuna quando ha visto il figlio accasciarsi davanti ai suoi occhi. Una scena straziante, con la donna colta da un malore (passeggero) di fronte al figlio in difficoltà.
Allo stadio c’era anche Martina Durham, la fidanzata storica. La corsa verso l’ospedale di Careggi è stata immediata. Parenti e amici più stretti sono arrivati in un batter d’occhio per stare vicino il più possibile al ragazzo. Con loro anche gli ultras viola che hanno incoraggiato il giovane centrocampista con uno striscione: «Forza Edo. Firenze è conte».
Intanto, a 275 chilometri dallo stadio Artemio Franchi di Firenze, tra le vie di Roma, per ore in molti sono rimasti incollati agli schermi, cercando notizie in tv, sui giornali o sui social. «Si, noi siamo amici di Edoardo ma al momento non sappiamo nulla, siamo in contatto con chi è in ospedale. Per riservatezza preferiamo non parlare». Andrea, uno dei responsabili del negozio di abbigliamento Degli Uberti di via Grotta Perfetta, che spesso il calciatore mostra nelle sui social, attende che la situazione si faccia più chiara.
E anche alla Luiss “Guido Carli” sono tutti col fiato sospeso. Bocche cucite e un post sui social che sovrasta la foto in cui Bove parla durante un evento: «Forza Edo». Edoardo Bove non è solo uno studente del campus, iscritto al corso di laurea in economia e management. Ha infatti costruito rapporti veri, genuini, sia con i vertici che con i compagni di corso. È uno degli “ atleti top” del programma Dual Career, attraverso il quale gli sportivi di primo livello vengono supportati per far conciliare l’impegno agonistico con la formazione universitaria. Alla Luiss ce ne sono circa 50, tra loco anche olimpionici.
«Ma con Edoardo Bove c’è un rapporto speciale. È uno studente e un ragazzo serio» , dice chi lo conosce bene. «Lo era già al liceo e lo è rimasto all’università». Nel frattempo ha avuto anche il tempo per affermarsi, proprio nella sua città. Non è un caso che siano migliaia i commenti al post della Roma, che lo incoraggia così: «Uno di noi. Siamo tutti con te. Forza Edo».
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA