Dan e Ryan Friedkin

AS ROMA NEWS FRIEDKIN EVERTON – Dan Friedkin si tira indietro e blocca l’acquisto dell’Everton. L’imprenditore americano dopo aver dato mandato ad effettuare la due diligence e analizzato i conti del club inglese, ha rifiutato di versare i 650 milioni, di cui 400 solo per ripianare il debito, per diventare azionista di maggioranza, scrive Il Messaggero.

Sarebbe dovuto subentrare all’attuale proprietario Farhad Moshiri che detiene il 94% del club. La notizia ha gettato nello sconforto i tifosi dei Toffees che speravano nell’acquisizione da parte di uno dei gruppi più ricchi al mondo. Ma i debiti accumulati della società a seguito di una serie di prestiti concessi da 777 Partners sono troppo elevati e l’imprenditore ha preferito tirarsi indietro per non rischiare di compromettere parte del suo patrimonio.

Un debito che avrebbe preoccupato lo stesso Friedkin, già in credito con gli inglesi. In passato, infatti, aveva prestato 200 milioni di sterline al club per ripagare un debito da 158 milioni per saldare l’impresa di costruzioni che sta costruendo il nuovo stadio a Bramley-Moore Doc.

Dunque, The Friedkin Group resterà un finanziatore della Everton Stadium Development Limited, società controllata dal club e che possiede il nuovo impianto. Ma non è voluto andare oltre, come specificato dal comunicato congiunto diffuso ieri: «Sia Blue Heaven Holdings che The Friedkin Group hanno avviato discussioni in buona fede per valutare la possibilità di concordare una vendita. Le parti concordano che è nell’interesse di entrambi che l’Everton esplori opzioni alternative. Il Friedkin Group rimarrà un finanziatore del club ed è orgoglioso di aver svolto un ruolo chiave nel consentire la costruzione del nuovo stadio, che contribuirà a garantire un futuro brillante sia per l’Everton che per la città di Liverpool».

L’acquisizione di un club di Premier sarebbe stato un ulteriore step del gruppo per ampliare i suoi investimenti nel calcio. Inoltre, farlo in un campionato ricco come quello della Premier League, avrebbe aperto nuovi scenari all’imprenditore. A lavorare sull’acquisizione era anche la Ceo della Roma Lina Souloukou, oltre a una serie di professionisti e tecnici che hanno dovuto valutare la fattibilità dell’investimento. Friedkin, dunque, per adesso concentrerà tutte le sue energie sulla Roma in attesa che possano presentarsi altre occasioni per incrementare i suoi investimenti nel calcio. Non è da escludere che possa aumentare il budget per il mercato, come decine di tifosi hanno auspicato sui social. Anche se della proprietà non sono arrivate conferme in tal senso.



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