Connect with us

Rassegna stampa

Friedkin riparte da Zaniolo. Pastore si opera

Published

on

NOTIZIE AS ROMA ZANIOLO – Tutto e tutti in bilico, tranne Zaniolo. L’avvento del Gruppo Friedkin come nuovo proprietario della Roma porterà all’ennesima rivoluzione (probabilmente graduale e non immediata) all’interno dell’ambiente giallorosso per quanto riguarda le scelte di campo ed extra-campo con l’unica certezza che è rappresentata dal talento di Massa, fulcro della futura squadra.

Con un contratto rinnovato la scorsa estate non c’è ovviamente alcuna urgenza di sedersi a parlare di rinnovo, ma l’intenzione è di coccolare il gioiello del 1999 e di farlo sentire al centro del progetto. Ci sarà ovviamente il tempo per esporre il nuovo corso a Pellegrini, che ha un contratto in scadenza nel 2022: la volontà è di andare avanti anche con lui.

Per il resto è destinato a cambiare tanto in tutti gli ambiti (dirigenza compresa) e sono tutti sotto esame, con un concetto chiaro: nessuno è sicuro di restare al proprio posto. Altra certezza è rappresentata dal progetto dello Stadio a Tor di Valle, con gli uomini di Friedkin – il bond non verrà estinto immediatamente – che hanno avuto molteplici contatti con quelli di Vitek, che prima di settembre non porterà a termine l’operazione per acquistare i terreni su cui sorgerà il futuro impianto.

La buona notizia è che ieri la Giunta Raggi ha adottato i testi dei due accordi con la Regione Lazio la Città Metropolitana, due atti preliminari il cui completamento dà di fatto il via all’iter di votazione (non è previsto alcun bonus a Pallotta in caso di ok).

Sul mercato in entrata i nomi su cui si punta sono top secret e sono già iniziati i colloqui con agenti e intermediari per gettare le basi dei futuri affari: ieri a Trigoria erano presenti Gabriele Giuffrida e Paolo Busardò, procuratori al centro di numerose trattative giallorosse negli ultimi anni.

Advertisement

Intanto, in attesa del closing societario, Fonseca ha stabilito che dopo le vacanze il gruppo squadra si ritroverà a Trigoria il 27 agosto per sottoporsi a un ciclo di tamponi, mentre il primo allenamento è fissato per il giorno successivo, con i nazionali che il 29 lasceranno la Capitale per aggregarsi alle rispettive selezioni.

L’intera preparazione estiva – non sono necessarie nuove visite di idoneità, svolte prima della ripartenza post-Covid – andrà in scena nel centro sportivo Bernardini e non ci sarà alcun ritiro in montagna. I calciatori durante le vacanze seguiranno un programma di allenamento e saranno monitorati tramite l’uso dei gps.

Chi sicuramente non ci sarà alla ripresa dei lavori è Javier Pastore che mercoledì prossimo finirà sotto i ferri. Nell’ultima settimana il Flaco è tornato ad accusare dolore all’anca, un problema che lo tormenta dallo scorso novembre e che non è stato risolto con la terapia conservativa.

L’argentino si è sottoposto ad una visita medica a Barcellona nella stessa clinica che lo ha in cura da mesi ed è stato deciso dallo staff medico giallorosso di procedere con l’operazione, che lo costringerà a fermarsi per quasi due mesi. Niente rescissione con la Roma per Pastore, che spera ancora di riuscire a giocare con continuità.

(Il Tempo)

Advertisement


FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement



Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2008 - 2024 | Roma Giallorossa | Testata Giornalistica | Registrazione Tribunale di Roma n. 328/2009
Licenza SIAE n. 8116
Editore e direttore responsabile: Marco Violi
Direttore editoriale e Ufficio Stampa: Maria Paola Violi
Contatti: info@romagiallorossa.it