L’Assessore allo Sport Daniele Frongia ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Questo uno stralcio delle sue parole:
La Giunta ha appena approvato una delibera con cui si conferma l’interesse alla realizzazione dello stadio di Tor di Valle…
«E’ la prerogativa del prossimo passaggio, la cui data ancora non si conosce. Abbiamo rispettato i tempi. Questo è un documento che presenteremo anche il 5 aprile alla Conferenza dei Servizi».
A breve bisognerà votare una nuova delibera…
«Ora è passata in Giunta, l’assessore competente e la sindaca ci stanno lavorando. Io ho avversato il progetto nel 2014 per diversi motivi, non ho mai cambiato idea. Ciò che è cambiato è il progetto ed era difficile far cambiare quel progetto che era andato avanti con Marino, con Tronca e purtroppo anche con Berdini».
La sua posizione contraria era chiara, da consigliere di minoranza, nei confronti dello stadio. Oggi il progetto è sostenibile dal punto di vista ambientale?
«Ora è un progetto nuovo, rappresenta la migliore soluzione a due anni di distanza. Con un progetto nuovo, che parte da quello già approvato, la sindaca in prima persona ha seguito la questione da novembre, di fatto esautorando Berdini».
Il vostro impegno per una Standing area all’Olimpico. Intanto sono state tolte le barriere. Condividete questa soluzione?
«Il nostro è solo impegno con la Commissione sport per fare chiarezza e fare dialogare le varie posizioni. La struttura è del Coni ed è utilizzata da società private e della sicurezza se ne occupano Prefettura e Questura. Siamo stati facilitatori di questa soluzione, nel nostro ruolo istituzionale».
Il calcio un’altra grande passione. Non ha mai nascosto la sua simpatia per la Roma…
«Ricordo lo scudetto dell’82-83. Andavo allo stadio con la famiglia, gli amici. Si mangiava sugli spalti, un’era diversa. Adesso non vado quasi mai. Vado in stadi più piccoli per altri sport».
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