Ghisolfi chiude con il passato: “Ranieri l’allenatore giusto. Koné? Costa meno di Sanches”

AS ROMA NEWS GHISOLFI – Florent Ghisolfi torna nella sala stampa dell’Olimpico a distanza di 10 giorni. Dopo la gara contro il Bologna si era presentato ai microfoni per parlare dell’esonero di Juric mentre ieri è stato il protagonista del Social Football Summit (nonostante la febbre). All’evento doveva essere presente anche Claudio Ranieri che però dopo l’ufficialità del ritorno alla Roma ha dovuto disdire l’impegno. E Ghisolfi ci ha scherzato sopra: «Mi ha detto ‘vai tu’», riferisce Il Messaggero.

Poi le parole al miele: «Un onore lavorare al suo fianco. È la persona giusta per ricominciare a fare bene in campionato. Con lui prenderemo le decisioni sportive per il futuro e il club ha capito che era arrivato il momento di affidarsi ad una figura italiana. Quando è arrivato a Trigoria si è accesa una luce speciale». C’è bisogno di ritrovare serenità. In estate sono stati spesi molti soldi e Ghisolfi ha spiegato come è cambiato il modo di lavorare sul mercato rispetto al passato: «Ci sono stati dei cambiamenti. Ora preferiamo non prendere giocatori in prestito con stipendi elevati».

Poi arriva una frecciatina a Pinto: «Il costo annuale di Koné è inferiore a quello del prestito di Renato Sanches della passata stagione poiché è stato ammortizzato in 5 anni. Continueremo con questa strategia e i Friedkin non vogliono cambiare rotta. Il vecchio modo di lavorare non era sostenibile. Vogliamo abbassare l’età media». I tifosi, però, vogliono delle risposte in campo. Non faranno mancare il loro supporto nelle prossime sfide: a Londra ci saranno oltre 3mila romanisti e la vendita de biglietti per il match contro l’Atalanta procede a gonfie vele.

«Il momento è delicato e non ero pronto a questo. Sappiamo che meritano di più, ogni giorno ci svegliamo e siamo tristi per loro», ha detto Ghisolfi che poi ha parlato anche dell’importanza dei giovani e della possibilità di fondare la squadra Under 23: «Abbiamo dei progetti in cantiere e ci stiamo lavorando. Guardiamo cosa stanno facendo gli altri club».