AS ROMA NEWS HUMMELS TOTTI DE ROSSI – «Da bambino sono cresciuto seguendo la Roma, in particolare Totti e il mio nuovo mister De Rossi». Mats Hummels si è presentato così ai tifosi giallorossi. Ultimo, in ordine di tempo, tra i calciatori arrivati a Trigoria per rinforzare la rosa: per avere un’idea del beneficio che la squadra potrà avere dalla sua presenza basti pensare che il difensore tedesco e Artem Dovbyk sono stati inseriti nella lista dei 30 pretendenti (tra le donne c’è la storica presenza di Manuela Giugliano) al Pallone d’Oro, scrive il Corriere della Sera.
Hummels ha rifiutato tante offerte, compresa quella della Lazio, e alla fine ha scelto la Roma. «Per me – le sue parole – è un trasferimento davvero importante e non vedo l’ora di vivere questa esperienza, di giocare per questa squadra, per questo club, davanti ai tifosi all’Olimpico. Quando ero più giovane ho giocato contro De Rossi. Sono felicissimo e convinto al 100%, volevo fare la scelta giusta ed evitare di pentirmi. Sono felice della decisione che ho preso, avevo bisogno di tempo dopo l’ultima stagione, soprattutto dal punto di vista emotivo dato che ho lasciato il Borussia dopo così tanto tempo. Dopo la finale di Champions League ci è voluto un po’ per riprendermi».
Hummels cercherà di sfruttare la pausa per rimettersi in forma dopo la lunga sosta: «Sono in buone condizioni, ho lavorato duramente in estate ma è diverso rispetto ad allenarsi con la squadra. È una situazione nuova per me, ho bisogno di due o tre settimane per essere al 100%, poi spero di trovare davvero una buona condizione. Parlerò molto con lo staff tecnico, lavorerò duramente sia in campo sia in palestra. Voglio essere nelle condizioni migliori il prima possibile. Con De Rossi ho parlato, la prima impressione è che sia un bravissimo ragazzo che trasmette fiducia. Lo conosco da quando giocava, ho sentito molto parlare di lui, anche prima di quest’anno. L’anno scorso ho visto molte partite in Europa League, soprattutto i quarti di finale e la semifinale. Mi chiede di lavorare tanto, come tutti gli altri, ed è quello che otterrà».
Con Hermoso è chiamato a far crescere la qualità della difesa: «Il reparto è già forte. Spero che io e Hermoso potremo dare qualcosa in più, vogliamo contribuire anche alla fase offensiva. Mi affaccio spesso in avanti servendo assist o facendo gol. Sono curioso di scoprire la Serie A e vedere le differenze con la Bundesliga. I tifosi? Mi hanno accolto alla grande, spero di ripagarli sul campo».
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