I big in vendita. Dybala e Pellegrini sono i primi in lista per l’addio alla Roma

AS ROMA NEWS DYBALA PELLEGRINI – Tutti in bilico, ad iniziare proprio dai big. Perché il messaggio che hanno voluto trasmettere i Friedkin domenica sera è proprio questo: cambiare la mentalità, il che vuol dire soprattutto cambiare chi ha contribuito a crearla quella mentalità, scrive La Gazzetta dello Sport.

Ed allora il pensiero non può che andare immediatamente ai giocatori più importanti, a quelli che influenzano il gruppo dentro e fuori il campo. Ed i primi nomi sono ovviamente quelli di Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini, che tra l’altro sono anche quelli che guadagnano di più in casa giallorossa.

Ma non solo loro, perché è tutta la vecchia guardia a essere finita nel mirino della proprietà, il che vuol dire anche Cristante, Mancini, El Shaarawy e Paredes. A cui vanno aggiunti i nuovi (e non) che non stanno rendendo come ci si aspettava: Hermoso, Zalewski, Shomurodov, Celik e Baldanzi. Insomma, a Trigoria secondo i Friedkin serve una ventata d’aria nuova, aspettando il nome del futuro allenatore (Allegri è uno che piace parecchio) e del nuovo Ceo, carica per la quale Marzio Perrelli di Sky Italia continua ad essere in pole.

A gennaio la Roma vuole quindi provare a vendere quei giocatori che non ritiene più funzionali a livello di mentalità. Il vero problema, però, è che quasi tutti i giocatori in uscita hanno stipendi pesantissimi, difficili da coprire altrove. Per Dybala (8 milioni più uno di bonus) si cercherà di riallacciare i contatti con l’Arabia Saudita, sperando che questa volta la Joya decida. Altrimenti si aspetterà giugno, quando Dybala potrebbe decidere di andare al Boca Juniors insieme a Paredes (4 milioni di ingaggio) o magari negli Stati Uniti, a Miami, che poi è un po’ casa sua.

Pellegrini (5 milioni più uno di bonus) piace invece al Galatasaray, che sarebbe pronto anche a valutare un acquisto. Solo che il capitano della Roma in questo momento non vuole muoversi, non intende lasciare la barca nel momento in cui sta andando a fondo. Si sente addosso la responsabilità della situazione, essendo appunto il capitano della squadra.

Ma il mirino si è posato anche su Cristante e Mancini, due che sono a Trigoria oramai rispettivamente da 7 e da 6 anni. Se c’è da cambiare mentalità, vuol dire che i Friedkin pensano anche a loro, che nello spogliatoio hanno un peso specifico importante. Piazzarli però sarà dura, anche perché entrambi guadagnano più di 3 milioni a testa.

Come Hermoso, che ne prende 3,5 e che sta deludendo tutti. Su di lui c’è l’interesse del Real Madrid, che cerca un difensore e che gli ha fatto già pervenire il suo interessamento. Poi gli altri, ad iniziare da Celik, alla terza stagione in giallorosso, uno che inizia ad essere stantio. Anche qui c’è l’interesse del Galatasaray, che potrebbe tornare alla carica anche per Zalewski. Di certo c’è che si cambierà. Quanto, però, è tutto da capire.

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