Rassegna stampa
Il k.o. sui social: “Riserve non all’altezza. Ed Eusebio pare Zeman”
Spalletti e Totti, che vengono rimpianti, ovviamente più il secondo del primo. Peres che “doveva imparare la diagonale, ma mi sa che ha trovato la scuola chiusa”. Fazio che è tornato “il marito della Littizzetto” e Iturbe “ma perché giocava?”. La Roma si regala un primo tempo da incubo e rovina l’ultima domenica senza campionato ai tifosi. E pazienza se il calcio d’agosto conta fino a un certo punto, e pazienza pure che degli undici in campo solo i due terzini dovrebbero essere titolari a Bergamo (più Defrel, forse), per i romanisti, tra radio e social, i 40’ di Vigo sono già da processare, nel tipico sali e scendi umorale dei tifosi. Tra commenti non pubblicabili e insulti censurabili, qualcuno cambia canale: “C’è l’ultima puntata di Gomorra 2″, qualcun altro si preoccupa per la difesa: “Tremenda, Di Francesco sembra Zeman che ha smesso di fumare“, in tanti manifestano perplessità: “Abbiamo la prova che le seconde linee non valgono quanto le prime”. E ancora: “Tra Defrel, Pellegrini, Gerson, Iturbe, Kolarov, Gonalons, Peres e Ünder c’erano quasi 90 milioni in campo. Ma riserve de che?”, si chiede un ascoltatore che telefona a un’emittente nell’intervallo.
C’è, però, chi prova a mantenere la calma: “Una squadra così non la rivedremo più, stiamo tranquilli”, uno dei commenti sul profilo Facebook della Roma. E ancora: “Quando vincemmo lo scudetto ci ricordiamo tutti dell’eliminazione contro l’Atalanta. Ci vuole calma”. E pure un po’ di lavoro da parte di Monchi: “Magari, visto quanto si annoia, il portiere del Celta lo sta aiutando a chiudere per Mahrez…”.
(Gazzetta dello Sport)
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