Vorrebbe dare continuità alla strada imboccata la scorsa stagione, ripartendo da quei 39 gol che pesano come macigni sulle spalle di una Roma arrivata seconda alle spalle della Juventus in campionato. Capocannoniere in Italia e in Europa League, è Edin Dzeko a rilanciare le sue ambizioni, colorandole ancora di giallorosso. «Qui sono felice e non voglio muovermi», il pensiero regalato dall’attaccante a Radio Sarajevo, e ribadito in privato ai dirigenti di Trigoria prima di partire per la nazionale. «Ho un contratto con la Roma, e non credo che la società stia pensando ad altro — continua — adesso penso alla Bosnia, poi andrò in vacanza dopo una stagione lunga e difficile. La mia vita adesso è cambiata, ora sono un padre e tutto quello che voglio è tornare a casa e stare con mia moglie e mia figlia”. La primogenita Una, alla quale, tra poco, arriverà un fratellino.
La voglia di restare nella capitale di Dzeko è confortata dalle parole di Pallotta, che dà per scontato il numero nove, raccontando la necessità di avere un’alternativa. «Non avevamo profondità in attacco la scorsa stagione — dice Pallotta — Dzeko ha fatto 39 gol, ma se si fosse infortunato non so dove saremmo finiti». Questione di cui il presidente ha parlato con Monchi, a Boston. Il ds giallorosso, insieme a Baldissoni e Gandini, rientrerà oggi a Roma, per affrontare da vicino la questione Di Francesco. Il club di Trigoria vorrebbe sbloccare la situazione col Sassuolo entro il prossimo fine settimane, pagando la penale da tre milioni e poi “scalandola” dalla trattativa dei giovani in ballo con gli emiliani. Nessun incontro in agenda, al momento, con Totti, che sta praticamente ogni giorno a Trigoria, per il figlio Cristian che gioca nelle giovanili.
(La Repubblica – F. Ferrazza)
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA