Infortunio al tendine semitendinoso: cos’ha colpito Dybala e quali sono i tempi di recupero

AS ROMA NEWS DYBALA INFORTUNIO – L’infortunio di Paulo Dybala ha acceso i riflettori su una delle zone più delicate per un calciatore: il tendine semitendinoso, parte integrante del gruppo muscolare degli ischiocrurali, situati nella parte posteriore della coscia. Un problema serio, che inizialmente si era provato a trattare con una terapia conservativa, ma che ha poi richiesto l’intervento chirurgico, programmato per questa settimana, riporta Il Tempo.

Cos’è il tendine semitendinoso e perché è importante

Il semitendinoso è uno dei muscoli principali della coscia e svolge un ruolo chiave nell’estensione dell’anca e nella flessione del ginocchio. È fondamentale per la corsa, i cambi di direzione e tutti quei movimenti rapidi che caratterizzano il calcio moderno. Le lesioni a questo tendine, infatti, sono spesso causate da traumi violenti, movimenti bruschi o da recidive di vecchi infortuni muscolari, che ne compromettono l’integrità.

Perché si è scelto l’intervento

Dopo una prima fase in cui si è tentato di preservare il tendine con terapie conservative – riposo, fisioterapia e trattamenti come la Tecar per recuperare mobilità e flessibilità – i medici hanno deciso di optare per la via chirurgica. Una scelta che punta a garantire a Dybala un recupero più sicuro e duraturo, evitando rischi di ricadute in una zona già più volte sollecitata nella sua carriera.

I tempi di recupero

Il post-operatorio sarà lungo e meticoloso. Nelle prime 3-6 settimane l’argentino dovrà restare a riposo, con l’introduzione graduale di esercizi leggeri. Tra i 3 e i 6 mesi, si inizierà a lavorare più intensamente su forza muscolare, resistenza e corsa, sempre sotto l’occhio vigile dell’équipe medica. Solo dopo una serie di test funzionali si valuterà il rientro in campo, che generalmente avviene tra i 5 e i 6 mesi dopo l’operazione.

Una perdita pesante per la Roma

Per la Roma, la perdita di Dybala nel momento decisivo della stagione rappresenta un duro colpo. Il club dovrà fare a meno del suo uomo di maggior classe almeno fino all’inizio della prossima stagione. Ma l’obiettivo, per ora, è uno solo: permettere al numero 21 di tornare in campo al 100% e dire addio definitivamente a una fastidiosa serie di infortuni che ne ha condizionato il rendimento negli ultimi anni.