«Non escludo che i due club si siano sentiti per Badelj». Ad ammettere un possibile contatto tra la Roma e la Fiorentina per il centrocampista croato è il manager del ragazzo, Dejan Joksimovic. «So che piace a molti club — continua su Retesport il manager di Badelj — ma il giocatore ha altri due anni di contratto con i viola e ci sono almeno 3-5 club europei che lo stanno osservando, quindi tutto dipende dalla Fiorentina che, d’accordo con noi, vuole aspettare la fine degli Europei». Spalletti stravede per il 27enne centrocampista, lo segue da tempo e anche recentemente non ha nascosto che gli farebbe molto piacere allenarlo. Ma la trattativa resta complicata, visti i rapporti non ottimali tra i due club, ancora tesi per la questione Salah. Senza trascurare la valutazione del cartellino intorno ai venti milioni, senza possibilità di un prestito. E poi Badelj arriverebbe solamente dopo la cessione di Paredes, che interessa molto al Milan.

Mentre si monitora la metà campo della Roma che verrà, Sabatini continua a lavorare sulla difesa. E un nome che interessa a Trigoria è quello di Thomas Vermaelen, classe ’85, centrale del Barcellona e della nazionale belga. La Roma ha avuto contatti recenti con gli spagnoli per sondare il terreno, a seguito del trasferimento alla corte di Luis Enrique di Umtiti, quando il giocatore era praticamente in mano ai giallorossi. Quindi si punta a una sorta di “risarcimento”. Vermaelen è mancino, proprio come ha chiesto Spalletti, è un giocatore d’esperienza, rapido e bravo di testa, e, cosa importante, potrebbe arrivare in prestito oneroso. Al Barcellona ha giocato poco, nell’ultima stagione (solo 10 partite in campionato), ancora di meno in quella precedente, visti i continui fastidi al ginocchio. Sul fronte Digne, dalla Francia trapela l’indiscrezione che Roma e Psg potrebbero trovare un accordo intorno ai dieci milioni di euro.

(La Repubblica – F. Ferrazza)



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