AS ROMA NEWS ATHLETIC BILBAO JURIC – L’amarezza per la vittoria svanita nel finale si fa sentire. Il pareggio dell’Athletic Bilbao è difficile da digerire per la Roma, che puntava al bis del successo di domenica contro l’Udinese e anche per il suo tecnico Juric, scrive La Gazzetta dello Sport.
«Ci sono stati momenti di grande calcio, anche lo stadio lo percepiva. Nel secondo tempo si è visto l’Athletic come squadra che gioca molto e con palla lunga. Ed ha iniziato a pressare. Abbiamo sofferto un po’ anche senza subire vere occasioni. Un grande peccato, perché nel primo tempo abbiamo creato tanto, dovevamo essere più cinici e cattivi anche nell’occasione di Soulé e poi l’abbiamo pagata. Ma ci sono state tante cose positive».
Il rammarico per come è stato subito il gol. «C’era Mario (Hermoso, ndr). Si vede bene, eravamo in due, Mancini e Cristante, contro uno. Angelino anche se è basso ne prende tante. Sono piccoli dettagli, peccato che il pari sia arrivato nel finale. I ragazzi hanno fatto di nuovo un’ottima partita». La sostituzione di Dybala nell’intervallo? «Ha sentito un po’ di fastidio (al flessore, ndr). Non volevamo rischiare» continua Juric. Preoccupa? «Vediamo, ora è inutile parlarne».
Il capitano Gianluca Mancini analizza la prova dei giallorossi: «Nel primo tempo abbiamo fatto bene contro una squadra forte e di gamba. Nella ripresa abbiamo iniziato bene, potevamo andare sul 2-0 con Soulé. Poi loro hanno cambiato 3-4 giocatori, gente di gamba, ci siamo abbassati ma non hanno creato tante occasioni. Rode prendere un gol su palla inattiva».
C’è spazio per l’autocritica. «Potevamo stare più svegli e mettere un uomo più alto sul secondo palo, se fossimo stati reattivi non avremmo preso gol. A questi livelli sono cose fondamentali. Guarderemo ciò che abbiamo sbagliato». Sulla stessa linea Tommaso Baldanzi: «Abbiamo fatto un gran primo tempo, come il mister ci chiedeva. Nella ripresa siamo calati, non riuscivamo ad uscire. Potevamo far meglio». Le indicazioni di Juric? «Il mister vuole che seguiamo tutti l’uomo e difendiamo compatti – aggiunge il trequartista della Roma -. L’avevamo preparata bene. Avevamo trovato il gol e fatto trenta minuti nella loro metà campo, ma dobbiamo farlo per tutta la partita».
Resta aperta anche la questione societaria in casa giallorossa dopo le dimissioni di Lina Souloukou. Spunta adesso l’opzione come amministratore delegato di Giovanni Carnevali, una figura manageriale di rilievo e da anni riferimento nel Sassuolo.
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