AS ROMA NEWS ATHLETIC BILBAO JURIC – Buona la prima, non bisogna sbagliare la seconda. La Roma, stasera alle 21 contro l’Athletic Bilbao, prima partita dell’edizione 2024-25 dell’Europa League è chiamata a confermare la buona impressione lasciata nel 3-0 all’Udinese di domenica sera, scrive il Corriere della Sera.
Nel calcio, alla fine, la differenza la fanno i risultati e Juric lo sa benissimo: «La vittoria con l’Udinese ha già cambiato la faccia dei giocatori. Si sentono meglio, più entusiasti. Dobbiamo concentrarci su quello. Noi alla fine rispondiamo sul campo, non su altre cose».
La prima è andata bene, anche in una situazione ambientale molto difficile: «Per lunghi tratti ho visto quello che volevo: pressing alto, non far giocare gli avversari, ma anche geometrie e tanta qualità. Sulla fase difensiva c’è da lavorare, perché il Bilbao gioca diretto, con moltissima velocità. Contro l’Udinese in alcune situazioni le coperture preventive non erano giuste».
Come detto, il croato è al suo debutto europeo, ma non per questo vuole aggiungere tensione a tensione in un ambiente che non ne ha proprio bisogno: «In questo momento penso solo alla partita, non al resto. Voglio prepararla al massimo. Giochiamo contro una squadra tosta, veloce, con una mentalità creata da anni. Dobbiamo fare un grande incontro. Ero concentrato sull’Udinese, ora lo sono sul Bilbao e poi lo sarò sul Venezia. I tifosi? Se giochiamo come domenica spero che ci staranno accanto».
Ci sarà un turnover ragionato che può coinvolgere anche Dybala, anche se sembra favorito per una maglia da titolare rispetto a Soulé, che potrebbe giocare domenica contro il Venezia: «Paulo va gestito, ma qui c’è un grande staff. Quando sta bene è un giocatore speciale e speriamo che sia così tutto l’anno. Sceglierò partita dopo partita, non in base alle diverse competizioni. Soulé lo vedo più come trequartista, poi si può allargare ma non su tutta la fascia. Per lui arrivare alla Roma (dal Frosinone; ndr) è stato un grande salto e avrà le sue occasioni».
Pellegrini e Le Fée (acciaccati) più Zalewski (comunque pronto al reintegro) non sono stati convocati. Koné, invece, dovrebbe giocare dall’inizio dopo essere rimasto in panchina 83’ con l’Udinese: «È un ottimo calciatore – ha garantito Juric –, che ha una grande voglia di lavorare. Faremo una grande stagione insieme perché ha tante qualità».
L’Athletic Bilbao ha convocato 24 giocatori, compresi il talento Nico Williams e il portiere Agirrezabala, che erano dati in dubbio negli ultimi giorni. In Liga, i baschi sono terzi in classifica con 13 punti in 7 partite (-5 dal Barcellona, che ha giocato anche una partita in meno, e -4 dal Real Madrid).
La squadra è in un ottimo momento di forma, avendo vinto 4 delle ultime 5 partite. L’Athletic ha segnato 11 gol e ne ha subiti 7, il capocannoniere è il centrocampista offensivo Sancet, con 3, ma stasera non ci sarà per un sovraccarico muscolare. I due fratelli Wiliams – Inaki e Nico – ne hanno segnato uno a testa.
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