Mehdi Benatia, nuovo difensore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport. Queste le parole del marocchino ex Roma:
Mehdi Benatia, lei è alla Juventus da pochi giorni. Come il suo caro “fratello” Miralem Pjanic, ha già capito perché in bianconero si vince?
«Ma io lo sapevo, ho un paio di amici in gruppo che me ne avevano parlato. Il modo di lavorare che caratterizza questa squadra è riconosciuto in tutto il mondo. Ed effettivamente ci stiamo allenando bene, c’è una grande serietà da parte di tutti: è questo che, alla lunga, ti fa ottenere determinati risultati».
E’ una questione di strategie adottate nel lavoro settimanale, di pressioni diverse o cos’altro? Perché Vinovo è così differente da Trigoria o dal mondo Bayern?
«Non mi piace fare paragoni, soprattutto una volta che la storia si è chiusa. Roma per me è stata una piazza importante e l’ho sempre detto. Stessa cosa in Germania. Però oggi sono molto felice e fiero di essere un giocatore della Juventus perché qui si cresce anche a livello personale e si ha sempre l’opportunità di vincere trofei. Si lavora in modo naturale e questo porterà tanti altri risultati in futuro».
Come procede il feeling con Pjanic? Siete i nuovi re degli scherzi in ritiro?
«Lo conosco dai tempi della Roma, però non c’è solo lui, io mi trovo molto bene con tutti: sono felice di aver ritrovato Asamoah dopo l’esperienza all’Udinese, lo stesso Pereyra. Si vede che questo è un gruppo di ragazzi spettacolari. E ancora devono rientrare i più “anziani”…».
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