(Gazzetta dello Sport) Finché non c’è la firma c’è speranza. Nella trattativa tra Roma e Atalanta per Bryan Cristante, centrocampista molto ambito in questo mercato, c’è un terzo incomodo: la Juventus, che segue da tempo il ragazzo. Anzi, considerato il gradimento del giocatore e gli ottimi rapporti che ci sono tra la Signora e la Dea, non è da escludere che Beppe Marotta e Fabio Paratici possano esibirsi in un ambizioso sorpasso e mettersi alle spalle la concorrenza.
I contatti tra il procuratore di Bryan, Giuseppe Riso (che tra i suoi clienti ha anche il neo juventino Mattia Caldara), e la dirigenza bianconera sono frequenti: Cristante ha già fatto capire anche all’Atalanta che la Juventus è la sua priorità, però i bianconeri devono accelerare. Marotta nei giorni scorsi ha incontrato in Lega l’amministratore delegato Luca Percassi, e tra le varie cose si è parlato anche del centrocampista. In Lega c’è stato anche un contatto con la Roma, che al momento è più avanti: l’affare si può fare per circa 25 milioni più 5 di eventuali bonus. Intanto si stanno interessando al giocatore anche Inter e Napoli.
A Torino Bryan porterebbe quell’imprevedibilità e pericolosità negli inserimenti che Allegri chiede sempre alle mezzali. A Max piace anche la sua fisicità: Bryan è forte di testa ed è molto utile nei contrasti. A Torino Cristante avrebbe anche il tempo per adattarsi con calma alla nuova realtà, non sarebbe titolare subito e anzi il tecnico ne curerebbe l’inserimento senza mettergli fretta. Se alla fine la spunteranno i giallorossi, la Juventus potrebbe consolarsi con il romanista Lorenzo Pellegrini, che può liberarsi con il pagamento della clausola.
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