Monchi

(Corriere della Sera) Che nel mercato della Roma ci sia, per usare le parole del presidente James Pallotta, «un cambio di strategia», lo si capisce dalle trattative che il d.s. Monchi ha messo in piedi. Alla fine dello scorso campionato, nonostante la qualificazione in Champions, si lavorava per cedere, e infatti prima del 30 giugno partirono Salah, Ruediger e Paredes. Un anno dopo le prospettive sembrano cambiate, perché se è vero che bisognerà respingere le proposte che arriveranno per Alisson, Nainggolan, Strootman, Lorenzo Pellegrini (è seguito da Arsenal e Mourinho lo vorrebbe a Manchester).

Il centrocampista croato Coric, è già romanista in pectore da qualche giorno (alla Dinamo Zagabria andranno circa 8 milioni) mentre il difensore spagnolo Ivan Marcano, che si libererà dal Porto a parametro zero, darà nelle prossime ore una risposta definitiva all’offerta di un triennale a 2 milioni a stagione da parte della società giallorossa. Ci sono poi altre trattative avviate, come quella per Justin Kluivert, attaccante esterno (10 gol e 5 assist in questa stagione in Eredivisie), dell’Ajax. L’Ajax ha fissato in 20 milioni il prezzo, la Roma vorrebbe chiudere a 15: l’affare si possa concludere.

Un altro nome caldissimo è quello di Bryan Cristante, che l’Atalanta valuta 30 milioni di euro. Negli ultimi giorni, dopo un incontro tra le due società, c’è stata un’accelerata, ma la Roma vorrebbe inserire nella trattativa alcuni calciatori (tipo Defrel) in esubero. Si allontana, invece, Anderson Talisca: «Preferisco – le parole del brasiliano del Benfica – la Premier League, mi piace l’ambiente e mi piacciono i tifosi». Interessa a Liverpool e United.



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