Aleksandar Kolarov

(Corriere della Sera – G. Piacentini) «Non credo si debba fare un dramma della sconfitta, è chiaro che non è il risultato che volevamo, ma anche vincendo contro la Fiorentina il discorso Champions non sarebbe stato chiuso». Prova a tranquillizzare l’ambiente, Aleksandar Kolarov. Nella sua lunga carriera il difsnore serbo ha già affrontato situazioni complicate come quelle che sta vivendo la Roma. «Bisogna andare avanti – le sue parole a fine gara – e dimostrare che siamo all’altezza di rigiocare la Champions League anche l’anno prossimo. Dobbiamo mantenere la calma e reagire immediatamente».

Sarà una settimana di fuoco per i giallorossi: prima il ritorno (impossibile) contro il Barcellona, poi la Lazio in un derby che è anche uno scontro diretto per la Champions. «Dobbiamo essere forti mentalmente, superare gli ultimi due risultati negativi e ripartire già da martedì. La testa conta sempre, noi giocatori più esperti proveremo a dare una scossa alla squadra, non dobbiamo pensare di poter tornare in un buco nero ma di fare una bella partita col Barcellona e provare a vincere il derby».Di Francesco è stato criticato per l’eccessivo turnover, che ha coinvolto anche lui. «Non credo che sia stato troppo, tutti i giocatori sono importanti. Chi era in campo contro la Fiorentina ha giocato spesso nel corso della stagione, non è colpa del turnover se abbiamo perso. Non è umano giocare sempre, quando siamo chiamati dal nostro allenatore dobbiamo farci trovare pronti. Cosa ci è mancato? Il gol. Abbiamo creato tanto ma non abbiamo segnato. Loro con due tiri hanno ottenuto tre punti».



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