(Corriere della Sera – G. Piacentini) Segna solo gol pesanti, Aleksandar Kolarov. Quello di ieri a Torino ha regalato tre punti come quello realizzato a Bergamo alla prima giornata, mentre mercoledì aveva contribuito a riportare in partita la Roma contro il Chelsea. «Il gol mi interessa poco – la sua analisi – a questo punto della carriera voglio vincere e continuare così». Non vuole, però, sentir parlare di scudetto. «Inutile fare questi discorsi dopo nove partite. Non voglio illudermi, siamo solo ad ottobre. La Roma c’era fin dall’inizio del campionato e ci sarà anche tra dieci giornate. Sappiamo che siamo una squadra forte, però nel calcio bisogna sempre vincere per dimostrarlo. Contro il Torino abbiamo fatto il nostro dovere, ora proviamo a sfruttare il calendario e vinciamo le prossime due». I tre punti di ieri, però, sono fondamentali. «Abbiamo dato una prova di continuità. A Londra abbiamo disputato una bella partita e, secondo me, potevamo vincere. Con i granata era difficile, non abbiamo giocato benissimo però abbiamo vinto, ed è l’unica cosa che conta».
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