La carica dei duecentomila: Roma, la febbre è già esplosa

AS ROMA NEWS – La carica dei (quasi) 200 mila. Il mese di aprile, che si aprirà con la trasferta a Lecce nel giorno di Pasquetta, sarà fondamentale per la Roma, che avrà bisogno della spinta dei suoi tifosi, scrive il Corriere della Sera.

Un sostegno che il tecnico Daniele De Rossi – concessosi qualche giorno di vacanza a Madrid insieme alla sua famiglia in attesa della ripresa degli allenamenti che è stata fissata per mercoledì – e la squadra non hanno nemmeno bisogno di chiedere perché i romanisti hanno già risposto in tantissimi.

In questo periodo, infatti, saranno tre le partite che i giallorossi giocheranno tra le mura amiche, e saranno tutte decisive per gli obiettivi dei giallorossi: le due in campionato, infatti, saranno il derby contro la Lazio del 6 (ore 18) che ovviamente non ha bisogno di appelli per vedere un Olimpico tutto esaurito, e quella contro il Bologna (il 22 alle 18.30), che con la classifica attuale si tratta di un vero e proprio spareggio per il quarto posto.

Per il derby sono stati già staccati oltre 50 mila biglietti e non è complicato ipotizzare uno stadio pieno in ogni ordine di posti. La vendita libera per la gara contro il Bologna, invece, non è ancora partita ma le proiezioni di Trigoria parlano dell’ennesimo esaurito. Sono stati 51, finora, da quando c’è stata la riapertura degli stadi con capienza al cento per cento dopo la pandemia: l’ultimo in ordine di tempo, quello contro il Sassuolo due domeniche fa, è stato anche il match casalingo (causa spostamento dei tifosi emiliani in Monte Mario e apertura del Distinto Nord ai romanisti) con il maggior numero (66.871) di spettatori.

La terza gara casalinga è quella col Milan (il 18), ritorno dei quarti di finale di Europa League. Nonostante le polemiche sul caro-prezzi (ben 53 le curve), sono già 60 mila i biglietti venduti, a cui vanno aggiunti circa 5 mila (il numero non è ancora definitivo perché la vendita per il settore ospiti non è ancora cominciata) dedicati ai sostenitori milanisti.

La squadra dopodomani ricomincerà a lavorare a Trigoria: tra i nazionali, De Rossi avrà a disposizione solo Mancini e Pellegrini (in tournée con l’Italia negli Stati Uniti, ieri sono andati a fare visita al Roma Club New York), mentre Rui Patricio, Celik, Lukaku, Paredes, Aouar, Zalewski («È un buon momento per me con la Nazionale, spero che mister De Rossi stia guardando le mie partite») e Azmoun torneranno ad allenarsi tra giovedì e venerdì.

L’iraniano, infortunato, in un primo momento sarebbe dovuto rientrare in Italia per sottoporsi a nuovi esami dopo il problema muscolare accusato in nazionale, ma ieri la federazione iraniana ha fatto sapere che l’attaccante romanista è partito con la squadra per la gara di ritorno col Turkmenistan.

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