La chiave per Soulé. La Roma punta a cedere Abraham per poi andare all’assalto di Matias

CALCIOMERCATO AS ROMA ABRAHAM SOULE – Uno in uscita, l’altro in entrata. Anche se poi hanno ruoli differenti, ma valutazioni assai simili. Perché il mercato è fatto anche di questi incroci: da una parte dai, dall’altra prendi. E così nei corridoi di Trigoria si ragiona anche su un incastro che potrebbe aiutare – e non poco – la costruzione della futura Roma: fuori Abraham, dentro Soulé, scrive La Gazzetta dello Sport.

Ovviamente, il primo è propedeutico al secondo. Nel senso che per portare a casa il fantasista argentino bisogna per forza di cose cedere l’attaccante inglese. Che, di fatto, non rientra più nei piani giallorossi, con il club che sta cercando di piazzarlo per poi portare a Trigoria un centravanti diverso. E che guadagni anche meno rispetto ai 6 milioni (bonus inclusi) di Tammy.

Su Abraham in questo momento ci sono tanti rumours di mercato, legati soprattutto alla Premier League. Di offerte finora a Trigoria non ne sono pervenute, ma Florent Ghisolfi – il nuovo responsabile dell’area tecnica della Roma – spera che qualcosa si possa materializzare presto.

La Roma lo valuta circa 30 milioni, ma a 25 si siederebbe anche per chiudere, considerando che Tammy impatta sul bilancio giallorosso ancora per “soli” 16 milioni e che con una sua cessione il club si toglierebbe uno stipendio pesantissimo (seppur ammortizzato al lordo ancora dagli effetti del Decreto Crescita, essendo un contratto firmato nel 2021).

Sul giocatore c’è il West Ham, ad esempio, che deve trovare un’alternativa a Michail Antonio, il giamaicano che a 34 anni è in scadenza e dopo nove stagioni con gli Hammers sembra arrivato al capolinea. Intorno all’operazione non c’è grandissima fiducia nell’ambiente londinese (addirittura due giorni fa un sito specializzato sul West Ham ha titolato così: «Abraham: disperazione o rischio calcolato?»).

Ma è anche vero che Abraham interessa anche ad altri club di Premier, ad iniziare da quell’Aston Villa dove ha già giocato nel 2018-19, in prestito dal Chelsea, aiutando in modo decisivo a riportare in Premier il club di Birmingham. Tra l’altro, il Villa aveva praticamente chiuso l’acquisto di Abraham anche la scorsa estate per circa 40 milioni, prima che Tammy si rompesse il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro proprio all’ultima fatica, nella partita conclusiva della Serie A contro lo Spezia.

Interessate ai servigi di Abraham sembrano però anche il Tottenham e l’Everton, seppur in modo inferiore rispetto a West Ham e Aston Villa. Una cosa comunque è certa, il destino di Tammy sembra praticamente scritto, con un ritorno in Inghilterra dopo tre anni a Roma.

E se la Roma dovesse incassare 25-30 milioni dalla sua cessione, allora avrebbe anche i soldi per andare all’assalto di Matias Soulé, a cui la Juventus dà proprio quella valutazione, più o meno. Insomma, da una parte i soldi entrerebbero, dall’altra sarebbero pronti a riuscire per un investimento a lungo termine. Soulé quest’anno a Frosinone guadagnava circa 300mila euro più bonus. Un contratto di 1,5-2 milioni lo renderebbe già assai felice. Con un netto risparmio a favore della Roma, rispetto a quello di Abraham.

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