La Roma decimata, Mourinho deve arrangiarsi. Dubbi sul modulo

AS ROMA NEWS MOURINHO – «La Roma non è una squadra ma una famiglia». Lo ripete spesso José Mourinho, che ieri non ha ribadito il concetto a parole, perché non è andato in conferenza stampa – ormai non lo fa praticamente più alla vigilia delle gare di campionato – ma con i fatti, scrive il Corriere della Sera.

Il tecnico, infatti, per la gara di questa sera a Monza (ore 21, arbitra Chiffi che in questa stagione ha già diretto i giallorossi all’andata contro l’Atalanta espellendo Mourinho per proteste), ha convocato tutta la rosa, compresi gli infortunati (escluso il solo Kumbulla) e lo squalificato Matic. Aggregati i difensori della Primavera Keramitsis e Louakima, viste le non buone condizioni di Spinazzola, che dovrebbe finire in panchina per fare spazio a Zalewski.

All’andata la partita fu risolta da una doppietta di Dybala, che sta lavorando per essere al massimo in occasione della doppia sfida di Europa League contro il Bayer Leverkusen: l’argentino ha ribadito anche recentemente di trovarsi bene a Roma, ma dall’Inghilterra rimbalza la notizia che i suoi agenti lo avrebbero proposto a ben 6 club: Arsenal, Aston Villa, Chelsea, Manchester United, Newcastle e Tottenham.

Nella gara dell’Olimpico oltre alla «Joya» segnò Ibanez, che non sta attraversando un buon momento di forma. Il brasiliano sarà comunque titolare vista la carenza di difensori, c’è da capire se in uno schieramento a tre o a quattro al fianco di Mancini. Col 4-2-3-1 Celik e Zalewski sarebbero gli esterni, Mancini e Ibanez centrali, Cristante e Bove davanti alla difesa, Solbakken, Pellegrini ed El Shaarawy alle spalle di Abraham (unico calciatore della serie A ad avere realizzato più reti, 3, in campionato dopo il 90’); col 3-4-2-1 Cristante scalerebbe in difesa con Pellegrini a centrocampo.

Nel frattempo, da ricordare che il Monza viene da 3 vittorie consecutive, unica squadra a riuscirci nelle ultime 3 giornate; nel girone di ritorno ha fatto più punti della Roma, 22 a 20; e da quando c’è Palladino in panchina è praticamente allo stesso livello, 43 punti contro 44 di Mou. Quindi in questo periodo lotterebbe per la Champions.