ULTIME NOTIZIE AS ROMA PORTO – Il Porto vale per Mourinho e Mou vale per il Porto, per via di quel triennio d’oro 2001 al 2004, scrive Il Messaggero. Vale per Zaniolo che, contro il Porto, ha vissuto forse la notte più bella della sua carriera, con quella doppietta all’Olimpico in Champions nel febbraio 2019. Ma questo conta poco e conta relativamente pure l’amichevole di ieri, anche se è stata partita vera, almeno per l’agonismo che le squadre hanno messo, nonostante i propositi nostalgici.
Finisce pari, Mancini, poi nel finale Vitor Ferreira detto Vitinha. Diciamo che, al di là del risultato, come ogni confronto estivo, va visto per quello che è: un test, il quinto per i giallorossi, a meno di un mese dal campionato. All’Estadio Municipal Bela Vista, la Roma di Mourinho prova a trovare se stessa. Mostra un carattere mourinhiano e studia personaggi vecchi e nuovi, e per nuovi intendiamo, ad esempio, anche Calafiori, che a volte c’è, a volte no.
Si attende che liberi il suo talento, invece ancora un po’ fatica. Il gol del vantaggio è di Mancini («Mourinho ci sta trasmettendo la mentalità giusta»), di testa, su angolo di Zaniolo. C’è tempo per una brutta rissa, dopo un fallaccio di Pepe su Mkhitaryan (che reagisce male) e tutti in campo, compreso Mou. Nel finale trova il pari Vitinha: distrazione fatale. Non ci stava a perdere, il Porto. Alla faccia dell’amichevole. Se non altro il carattere s’è visto, aspettando il resto. Acquisti compresi.
A proposito: in dirittura la corsa all’attaccante. Pinto stringe per Shomurodov del Genoa: accordo raggiunto con il club ligure, 2 per il prestito e 16 al momento del riscatto. Mou magari sarà soddisfatto, visto che gira sui social una foto del 2019 che lo ritrae con l’uzbeko. Si ipotizza pure uno scambio Perisic-Florenzi. Work in progress, insomma.
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