AS ROMA NEWS UDINESE CRISTANTE – Il signor Matic se la sarebbe cavata con “That’s football”. Sì, questo è il calcio. Irrazionale, imprevedibile e per questo unico. A sorridere stavolta è la Roma che vince all’ultimo respiro (al 5′ di recupero) con un colpo di testa di Cristante su cross di Dybala, scrive Il Messaggero.
Folle, soltanto pensarlo alla vigilia. Diciotto minuti (a seguito dell’interruzione lo scorso 14 aprile per il malore avuto da Ndicka): nemmeno il tempo di iniziare che già si era arrivati al 90′. Eppure i giallorossi ci sono riusciti. Un successo pesantissimo. Perché permette alla Roma di allungare sull’Atalanta che ora, anche vincendo il recupero contro la Fiorentina, resterebbe dietro di un punto. Ma c’è un aspetto emotivo che non può essere sottovalutato.
Il ko con il Bologna, per come era arrivato, rischiava di minare la serenità del gruppo. Ora invece questa scarica di adrenalina che regala una vittoria del genere è senza eguali. Bastava guardare Daniele, letteralmente sfigurato dalla gioia, calciatori impazziti come i 500 tifosi giallorossi presenti anche ieri al Bluenergy Stadium.
È stata partita vera. Breve ma vera. Che la Roma ci credesse si è capito subito. Dallo schieramento iniziale con un 3-4-1-2 iperoffensivo che vedeva Abraham, Azmoun e Dybala insieme, Angelino più alto rispetto a Spinazzola, sempre utile però a infilarsi nella corsia mancina. Ma anche prima i segnali erano stati incoraggianti.
La comitiva giallorossa è arrivata allo stadio una ventina di minuti in anticipo rispetto al solito per effettuare un riscaldamento più lungo, disputare una partitella di un quarto d’ora a metà campo prima del nuovo fischio d’inizio di Pairetto.
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