La Roma dovrà fare molta attenzione al Genoa che è solito dare il massimo ed attaccare nei primi 15-20 minuti delle gare, indirizzando l’esito delle partite. Non bisognerà sbagliare l’approccio, cercando di tenere palla e provare a creare gioco. Il Grifone tra le mura amiche è estremamente temibile (ha battuto Juventus, Milan e pareggiato contro il Napoli), ma con i giallorossi le partite non finiscono mai: in Serie A, sono i primi per gol segnati nella ripresa (27). Dietro di loro c’è il Napoli (24), poi la Juventus ed il Torino (21).

La squadra di Luciano Spalletti è un piccolo diesel, infatti il 69% delle reti arrivano sempre nei secondi tempi delle gare: carbura alla distanza, accelera sulle misure lunghe. La sfida contro i liguri apre un ciclo di partite estremamente importanti e da non sbagliare: il 15 gennaio giocheranno contro l’Udinese fuori casa, poi contro il Cagliari il 22 allo stadio Olimpico ed infine contro la Sampdoria in Coppa Italia il 29. I giallorossi, quindi, devono rendersi conto della propria forza ed essere consapevoli di essere grandi per poter lottare contro la Juventus per il primato del campionato e contro Milan e Napoli per il secondo posto che varrebbe il prestigioso accesso diretto in Champions League. Insomma, la Roma farà dei suoi secondi tempi l’ago della bilancia ed il fattore in più per sbloccare e vincere le gare impervie, come sarà sicuramente quella di domenica allo stadio Marassi, ma non bisogna dimenticarsi che è sempre meglio partire con il piede giusto.

(Gazzetta dello Sport)



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨