La Roma punta sull’esperienza

CALCIOMERCATO AS ROMA – La linea verde non è la sola stella polare da seguire in casa Roma. Il via libera di Dan Friedkin a investire sui giovani c’è stato, ma l’intenzione è anche quella di vincere e tornare finalmente in Champions. E riuscirci solamente con ragazzi di ottime prospettive è molto complicato a meno che non si tratti di campioni già affermati o prossimi a diventarlo, scrive Il Messaggero.

A quelli, però, le casse giallorosse non possono arrivare. E allora la strategia migliore è ingaggiare calciatori non ancora sulla bocca di tutti come Baldanzi e provare a farli crescere accanto ai senatori sperando che possano migliorare con il tempo. Tommaso imparerà da Dybala, sempre se l’argentino resterà nella Capitale.

La clausola rescissoria da 12 milioni si attiverà a luglio e alcuni club di Premier si stanno attivando attraverso il procuratore che, però, ancora non è stato chiamato dal ds Ghisolfi per un colloquio. La strategia, dunque, non è più spendere per prestiti che possono rivelarsi infruttuosi, ma far crescere calciatori accanto a chi di esperienza ne ha da vendere. A centrocampo, ad esempio, Cristante, Paredes e Pellegrini possono a indirizzare uno come Bove verso la strada giusta.

Il problema è che Edoardo non è così certo di rimanere alla Roma perché vorrebbe giocare con più continuità (piace in Premier a Everton e Bournemouth). Mourinho aveva esaudito il suo desiderio, mentre con De Rossi ha trovato difficoltà a imporsi. Tornando in attacco, Morata e Chiesa sono due nomi che possono portare moltissima esperienza alla Roma e per questo i costi potrebbero superare il budget di mercato.

Come li supererebbe Samu Omorodion che piace molto anche al Chelsea. I Blues avrebbe ro offerto 40 milioni, ma l’Atletico Madrid ha rifiutato facendo sapere che il cartellino è di 80 quanto il valore della clausola rescissoria.