NOTIZIE ROMA TORINO – Di Francesco e Mazzarri giocano d’anticipo sui colleghi: la Roma e il Torino, domani pomeriggio (ore 15), inaugurano il girone di ritorno. Tocca ai giallorossi debuttare in campionato nel 2019. E, attualmente al 6° posto e fuori quindi dalla zona Champions, si devono riabilitare: nel girone d’andata il loro raccolto è stato insufficiente. Appena 30 punti che non basterebbero certo per giocare anche l’anno prossimo nel principale torneo continentale. Il 4° posto, tra l’altro, resta la priorità della proprietà Usa, ancora di più guardando allo strapotere della Juve che, dopo aver vinto 7 scudetti consecutivi, ha già staccato la Roma di 23 punti.
La Roma deve, però, riprendere quota, aumentando il ritmo che fin qui è stato scadente. Perché ha 10 punti in meno dell’anno scorso: con il Chievo ultimo è la squadra che ne ha persi di più. I 2 successi consecutivi di fine 2018 sono comunque serviti ad accorciare la distanza dalla Lazio quarta, a più 2, e dal Milan quinto, a più 1. Sono loro le rivali e probabilmente lo saranno fino al traguardo (attenzione al possibile inserimento dell’Atalanta che è 2 punti sotto la Roma).
Corsa apertissima, anche perché ancora non è dato sapere quali rinforzi avranno Inzaghi, Gattuso e Di Francesco nella sessione invernale di mercato dai rispettivi club. Questa giornata di campionato è subito decisiva: la Lazio gioca domenica sera al San Paolo contro il Napoli e il Milan lunedì pomeriggio a Marassi contro il Genoa. Solo la Roma gioca davanti al proprio pubblico. I giallorossi hanno conquistato 18 dei loro 30 punti nelle 9 partite interne.
Comportamento solo decente, quindi, all’Olimpico, dove però hanno il gol facile: 24 reti. Nessuna squadra della serie A ne ha segnate di più in casa. Di Francesco, penalizzato di nuovo nelle scelte dagli ultimi infortuni di Jesus e Perotti, si prepara a cambiare ancora la Roma, con la 27esima formazione diversa in 27 match. Anche con il recupero di Nzonzi, il centrocampo sarà solo azzurro: Pellegrini, come contro l’Entella lunedì scorso, giocherà da mediano accanto a Cristante, lasciando il posto di trequartista a Zaniolo nel 4-2-3-1. In attacco Dzeko si riprende il posto. Come esterno sinistro, favorito El Shaarawy su Kluivert. Dietro rientra Manolas per far coppia con Fazio. Karsdorp sfida, invece, Santon per il ruolo di terzino destro.
(Il Messaggero – U. Trani)
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA