Colpo di scena: la Roma vacilla su Leandro Paredes ed è pronta all’assalto finale per Mamadou Diawara. Ma nel frattempo ha avviato una trattativa per Sven Kums, regista del Gent, 28 anni. Su entrambi i tavoli ha superato il Napoli. Un’accelerazione improvvisa è avvenuta nei giorni scorsi.
OFFERTONA – Il cambio di strategia, o meglio il ritorno alla strategia di maggio, quando la Roma aveva praticamente chiuso per Diawara, è stato determinato dalle novità di mercato. Molte squadre stanno ronzando attorno a Paredes e una di queste, il Leicester di Claudio Ranieri, si è detta pronta a offrire 22 milioni di euro. Come si fa a resistere a una tentazione del genere per un calciatore che Spalletti non considera un titolare fisso? Posto che anche il Milan, dove forse Paredes andrebbe più volentieri, e lo Zenit San Pietroburgo hanno manifestato interesse, dal punto di vista strettamente finanziario la telefonata del Leicester potrebbe far saltare il banco. Sabatini a Ranieri ha chiesto tempo, perché nel frattempo doveva trovare il sostituto. Ma la questione si può sbloccare da un momento all’altro.
AFFARE – Sulla questione Diawara non bisogna dimenticare che i rapporti tra Sabatini e Fenucci sono ottimi, al di là degli anni condivisi a Trigoria. Sabatini in primavera stava per trasferirsi a Bologna, prima che Pallotta lo convincesse a onorare l’ultimo anno di contratto. All’epoca a Casteldebole si scherzava, dando per scontato l’esito dell’operazione: «Diawara sarà la prima plusvalenza di Sabatini a Bologna». In realtà la plusvalenza potrebbe essere un’altra: Paredes, comprato due anni fa per 4,5 milioni dal Boca Juniors, sarebbe rivenduto per più di quattro volte tanto.
CONTENDENTI – La Roma su Diawara minimizza («Possibilità all’1 per cento») perché ancora non ha trovato l’accordo con il Bologna, che preferirebbe vendere all’estero dove le proposte sono migliori, non tanto nella valutazione finale quanto nelle modalità di pagamento. Ma Diawara, da quanto si è capito in seguito alla sua sparizione, preferisce restare in Italia. E se il Napoli non è riuscito a concludere il trasferimento alla fine di luglio, la Roma è tornata in prima fila: si parla di un prestito oneroso da 5 milioni e un obbligo di riscatto da 10.
NOVITA’ – Ma Sabatini tiene calda anche la pista Kums, che raggiungerebbe a Trigoria i connazionali Nainggolan e Vermaelen. Lo scorso anno ha segnato 12 gol nel campionato belga. Poi, dopo il playoff di Champions, potrebbe arrivare anche un palleggiatore come Borja Valero, su cui però la Fiorentina ha alzato il muro. Sabatini, in occasione della transazione per Ponce al Granada, ha avuto altri contatti con il procuratore Camano che ovviamente ha dato la sua disponibilità. Ma niente avrà un senso se la famiglia Della Valle rimarrà sulle proprie posizioni.
ALTRO – Intanto la Roma continua a sondare eventuali occasioni per il terzino destro: è stato offerto D’Ambrosio, che è italiano e quindi sarebbe un rinforzo utile per le liste tesseramenti, ma non è una prima scelta. Sabatini guarda ancora al mercato estero e prenderà una decisione soltanto dopo il preliminare di Champions League. Perché soltanto in caso di qualificazione potrà rinforzare la rosa con calciatori di alto livello
(Corriere dello Sport – R. Maida)
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