CALCIOMERCATO AS ROMA VALENTINI – I progetti “giganti” della Roma potrebbero correre presto sulle gambe di un colosso argentino: Nicolas Valentini. Il nuovo che avanza dell’altro mondo, il Sudamerica. Garantiscono sul suo conto due ex difensori che nella Capitale, sponda giallorossa, hanno lasciato ricordi indelebili: Nicolas Burdisso e Walter Samuel, scrive La Gazzetta dello Sport.
Ma sul 23enne centrale del Boca è già pronto a scommettere in prima persona il tecnico Daniele De Rossi, un estimatore del giovane argentino, scovato nel 2019 nel campionato “reservas” (riserve) da un suo amico e conosciuto dall’attuale allenatore giallorosso nel 2020 quando giocò l’ultima stagione in carriera nel Boca mentre Nicolas si faceva largo nelle giovanili.
Le parti sono sempre più vicine col passare delle ore. Il difensore è in scadenza di contratto col Boca (dicembre di quest’anno) e non intende rinnovare. La sua voglia di Roma, ripercorrendo le orme del mito Samuel, sta accelerando il percorso di avvicinamento a Trigoria. I dirigenti argentini, con cui i rapporti si sono incrinati negli ultimi tempi (il centrale è ormai fuori rosa al momento e non gioca da metà aprile), lo hanno però avvertito dicendogli più o meno così: “Vai pure, ma chi ti vuole deve portarci non meno di 7 milioni”.
Una cifra che la Roma dovrà necessariamente spendere (la clausola risolutoria era stata fissata in precedenza addirittura a 9,3 milioni), se non vuole che altri club giochino d’anticipo per il talento argentino, su cui hanno messo gli occhi anche Como e Fiorentina. Anche perché, presa la decisione di non riscattare Diego Llorente, DDR si ritrova adesso, oltre a Gianluca Mancini, col solo Marash Kumbulla e con Chris Smalling nella lista dei partenti.
La carta Valentini sembra dunque la scelta più logica e, di certo, più futuribile rispetto a quella costituita dal 35enne Mats Hummels, ex Borussia, su cui sta crescendo peraltro l’interesse del Bayer Leverkusen. De Rossi, che segue con continuità il calcio argentino, non ha dubbi sulle qualità del giocatore, un metro e 85 d’altezza, abile nell’uno contro uno, nel gioco aereo e in grado di adattarsi sulla fascia sinistra.
E se come sembra la trattativa decollerà, l’allenatore si ritroverebbe ad allenare un ex compagno di squadra (cui non manca mai di mettere un like sulle storie social), come è già successo con Radja Nainggolan ai tempi della Spal e come accade ora con Stephan El Shaarawy e Lorenzo Pellegrini, ex compagni in giallorosso e in nazionale.
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