CALCIOMERCATO AS ROMA LE FEE – Enzo Le Fée ha in testa solo la Roma. Questo fattore ha un peso enorme nella trattativa che sta andando avanti con il Rennes. I contatti sono continui, le parti stanno discutendo. Anche il centrocampista ha fatto le sue mosse, scrive il Corriere dello Sport.
Del resto, ha già fatto sapere a Ricky Massara, ex dirigente giallorosso, di voler essere ceduto alla Roma e a breve parlerà anche con l’allenatore Julien Stephan per confermare la sua decisione. Il concetto è chiarissimo: Le Fée conta di sbarcare a Roma il prima possibile, forse in tempo per il primo giorno del ritiro, fissato da Daniele De Rossi per l’8 luglio.
Si sente pronto per lasciare la Francia dopo l’annata complicata al Rennes e la lunga militanza al Lorient. Spera di cambiare aria subito, di misurarsi con un campionato diverso, di conquistare la Champions, anche perché è rimasto colpito dal progetto della Roma. Massara ha sentito il suo calciatore convinto e si sta già cautelando allacciando rapporti con il Leeds per arrivare Glen Kamara, sulla carta il sostituto di Le Fée nella rosa del Rennes.
Le Fée viaggia spedito verso la Roma. Non vede l’ora di ricevere la telefonata del via libera per prendere un volo aereo e quindi sbarcare a Fiumicino o Ciampino. Ma andiamo per ordine perché questo è un braccio di ferro sull’asse Italia-Francia. Dopo i primi approcci, il disse Ghisolfi, profondo conoscitore del calcio francese, ha offerto al Rennes circa 15 milioni di euro (bonus inclusi) per il cartellino di Le Fée.
Offerta respinta categoricamente. Ma per un semplice e unico motivo: un anno fa il Rennes ha speso 20 milioni per strapparlo al Lorient. L’idea dall’altra parte della barricata è di non centrare una minusvalenze importante, almeno non di 5 milioni. Traduzione: la Roma in parte si aspettava una risposta del genere, un “no” che poi era un “sì, ma aggiusta il tiro”.
Quindi, nelle prossime ore, Ghisolfi alzerà la proposta raggiungendo quota 18-19 milioni (bonus inclusi). E se sarà necessario arriverà anche a 20 milioni tondi, chiedendo un pagamento dilazionato nel tempo. In modo tale da pareggiare la spesa che il Rennes ha sostenuto dodici mesi fa per Le Fée. A quel punto sarebbero tutti contenti, in primis il centrocampista, reduce da una stagione non entusiasmante, condizionata pure da un problema alla coscia che l’ha tenuto fuori tra meta febbraio e metà marzo.
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