Xeka

CALCIOMERCATO AS ROMA XEKA PARISI – Se Pau Lopez, Under e Kluivert sono destinati a portare circa 35 milioni nelle casse giallorosse, per finanziare il mercato estivo Tiago Pinto ha un progetto in più. E cioè andare a piazzare gli altri esuberi giallorossi, quei giocatori che appartengono alla Roma ma stanno giocando già altrove, scrive La Gazzetta dello Sport.

Certo, non sarà facile sistemarli tutti, soprattutto in alcuni casi che appaiono quasi spinosi. Ma la speranza ovviamente c’è, come si spera che tutti chiudano la stagione nel miglior modo possibile, così da convincere gli attuali club che li hanno in prestito (o magari anche altri, chissà) a puntare su di loro.

Nello specifico stiamo parlando di sei giocatori che hanno lasciato la Roma tra giugno e gennaio scorso e che adesso indossano altre maglie: Alessandro Florenzi (Milan), Gonzalo Villar (Getafe), Robin Olsen (Aston Villa), William Bianda (Nancy), Ante Coric (Zurigo) e Bryan Reynolds (Kortrijk). Sei giocatori su cui la Roma, per un motivo o per l’altro, ha già messo la croce da tempo e che difficilmente (eufemismo) torneranno mai a vestire la maglia giallorossa.

Di questi quello che ha maggior possibilità di essere riscattato è Florenzi, che nel Milan di Pioli si sta comunque togliendo delle soddisfazioni. I rossoneri sono pronti a tirare fuori i 4,5 milioni che servono per tenerlo con loro, cosa che renderebbe felice anche Tiago Pinto. «È un giocatore forte, sono felice delle sue prestazioni. Lo considero un titolare», ha detto Pioli qualche settimana fa, a testimonianza della stima che ha per Flo.

Dagli altri cinque la Roma spera di ricavare – dovessero essere ceduti tutti – una quindicina di milioni, soldi che sarebbero oro per la casse giallorosse. Quello che attualmente vale di più è sicuramente Gonzalo Villar, anche se al Getafe sta giocando pochissimo (titolare una sola volta su 9 e ben 5 partite viste dalla panchina). Resta però un nazionale Under 21 della Spagna, e il suo cartellino vale 7-8 milioni.

Meno, molto meno Reynolds, che al Kortrijk – in Belgio – sta finalmente giocando, ma senza brillare. Anche perché la squadra è scarsa e da quando l’americano è lì hanno incassato 6 sconfitte su 7 partite. Trovare qualcuno che tiri fuori 3-4 milioni per lui non sarà facile, ma è anche vero che è ancora molto giovane e uno che punti sulla sua crescita si può trovare. Giovani sono ancora pure Bianda e Coric, in prestito rispettivamente al Nancy (Francia) e allo Zurigo (Svizzera).

Il primo sta giocando tanto (25 partite, ma stiamo parlando della Serie B francese), il secondo di meno (11 partite, con un gol nella Superleague svizzera). Insieme possono valore 2-3 milioni, non di più. Quelli che vale oggi anche Robin Olsen, che continua ad essere il portiere titolare della Svezia che sogna i Mondiali, ma che con un solo altro anno di contratto con la Roma ha ovviamente perso valore. Tra l’altro, con l’Aston Villa finora non ha mai giocato neanche una volta…

Insomma, dovesse andare tutto a dama ci sarebbe una ventina di milioni di euro circa da dirottare sul mercato. I nomi che sta seguendo adesso Pinto sono sostanzialmente due: il regista portoghese Xeka (Lille) e il terzino sinistro Parisi (Empoli). Ovviamente una parte di questo tesoretto sarebbe investito su questi due nomi, considerando che Xeka appunto costerebbe zero (ma l’ingaggio potrebbe essere pesante) e Parisi ha un costo di circa 4 milioni.

Il resto sarebbe quindi dirottato sugli altri obiettivi di mercato, magari ad iniziare dalla conferma di Sergio Oliveira, per il cui riscatto servono 13 milioni. Sistemare però già due esigenze fondamentali come quella del regista e quella del terzino da accoppiare a Spinazzola sarebbe già un buon punto di partenza. Soprattutto perché i soldi arriverebbero — appunto – da giocatori che la Roma non considera più utili o funzionali alla sua causa.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨