CALCIOMERCATO AS ROMA MAITLAN-NILES DIAWARA – In sei, invece, saranno sicuri di andar via. Gente che o ha deluso o non è riuscita mai a mettere la marcia giusta. Uno su tutti, Maitland-Niles, l’esterno inglese arrivato a gennaio per far rifiatare Karsdorp e che invece ha dimostrato di non essere per niente all’altezza della situazione. Tornerà all’Arsenal, che da un paio di anni cerca invano di liberarsene.
Ma lascerà la Roma anche Diawara, un altro che questa stagione l’ha vissuta praticamente ai margini, soprattutto da gennaio in poi, quando il guineano ha di fatto rifiutato ogni offerta per andare altrove. Nei primi mesi Mou gli aveva dato anche qualche occasione, poi ha capito che Amadou non era in grado di sfruttarla a dovere. E con lui lascerà la Roma anche Darboe, che con Fonseca sembrava poter trovare un percorso diverso e che invece con Mou ha solo sfiorato il campo, alcune volte. La Roma di lui però non vorrebbe liberarsi, magari Ebrima andrà a giocare altrove, anche per fare esperienza e tornare poi più pronto.
Detto che anche Fuzato farà le valigie per andare a mettere minuti e parate nel corso della sua carriera, il destino sembra segnato anche per altri due attaccanti: Carles Perez e Shomurodov. Sullo spagnolo Mou all’inizio fu chiaro («Per me non è una riserva di Zaniolo, ma un’opzione»), confermando la sua stima subito dopo il gol segnato alla Salernitana: «Carles avrebbe meritato più spazio, è un buon calciatore e un ottimo ragazzo». E forse anche per questo andrà via, perché tenerlo ancora in naftalina sarebbe davvero un peccato, per lui e per la Roma.
Come per Shomurodov, che ha manifestato lui stesso la voglia di cambiare, direttamente dall’ultimo ritiro dell’Uzbekistan. «Di certo il prossimo anno voglio giocare di più», il succo del suo discorso. La Roma vuole accontentarlo, ma bisogna trovare anche qualcuno che decida di investire su di lui, visto che non più tardi di un anno fa Shomu è costato quasi 20 milioni (17,5 di cartellino, più 2,5 di bonus). Non sarà facile, ma Pinto ci proverà a trovare una soluzione adeguata. Che poi sia a titolo definitivo o in prestito si vedrà, di certo Eldor il prossimo anno sarà altrove.
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