Mal di trasferta: ora Ranieri vuole guarire la Roma

AS ROMA NEWS COMO RANIERI – Sotto la sua guida la Roma ha vinto per la prima volta in stagione due partite consecutive (Lecce in campionato, Braga in Europa League), è tornata a giocare un calcio convincente, sta recuperando calciatori importanti (Hummels, Pellegrini) e ne sta scoprendo di nuovi (Saud Abdulhamid). A Claudio Ranieri, adesso, viene chiesta un’altra impresa: guarire la squadra giallorossa dal mal di trasferta, scrive il Corriere della Sera.

Lontano dall’Olimpico, infatti, la squadra giallorossa non vince da 10 partite. L’ultimo successo risale al 25 aprile 2024, nello spezzone di partita giocato a Udine dopo che la partita del 14 aprile era stata sospesa per il malore in campo di Ndicka (trauma con minimo pneumotorace). Da allora 5 pareggi (Napoli 2-2 nel campionato scorso; Cagliari 0-0, Juventus 0-0, Genoa 0-0 e Monza 1-1 in questo) e 5 sconfitte (Atalanta 1-2 e Empoli 1-2 nel campionato scorso; Fiorentina 1-5, Verona 2-3 e Napoli 0-1 in questo). La Roma ha conquistato in trasferta 4 punti e hanno fatto peggio solo Verona (3) e Venezia (2).

Il neopromosso Como, allenato da Cesc Fabregas, in casa ha questo ruolino: una vittoria (3-2 contro il Verona, 29 settembre 2024), 3 pareggi e 2 sconfitte. I lariani hanno 4 punti meno della Roma e non vincono, appunto, dal 29 settembre. Inutile dire che i tifosi giallorossi più scaramantici – dopo i gol di Lukaku e Zaniolo – temano soprattutto Belotti, che fin qui ha segnato 2 reti in 12 presenze. Fabregas («La Roma è più forte di noi ma voglio vincere lo stesso») conferma Reina in porta, recupera Sergi Roberto ma sarà senza Sala e Moreno.

Ranieri dovrà ancora fare a meno di Cristante e Paredes, per cui dovrebbe confermare il centrocampo con Koné e Pisilli in mezzo. Saud, dopo il primo storico gol di un calciatore saudita in Italia, è favorito per una maglia da titolare rispetto a Celik.

Dybala e Dovbyk hanno giocato un tempo a testa – meglio l’argentino – nella partita di Europa League contro il Braga. Potrebbero anche scendere in campo insieme ma l’ipotesi più probabile è quella della Joya ancora falso nove. Finalmente ampia la scelta tra esterni d’attacco e trequartisti, con Pellegrini finalmente ritornato al gol e al sorriso.