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Rassegna stampa

Mancini e l’Italia ricevuti dal Papa e domani assalto al record di Pozzo

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NOTIZIE NAZIONALE MANCINI – Roberto Mancini a un passo dalla storica striscia di successi targata Vittorio Pozzo, leggendario ct azzurro: due Mondiali, 34 e 38 e un oro Olimpico a Berlino nel 1936, che valeva come una Coppa del mondo all’epoca. Un record che resiste dal 1938, ovvero da 81 anni. 

Domani sera a Vaduz contro i giovanotti del Liechtenstein, la sua Italia ha l’occasione di conquistare la nona vittoria consecutiva: sarebbe l’ottava su otto nelle qualificazione a Euro 2020, nel mezzo pure l’1-0 agli Stati Uniti nell’amichevole disputata a Genk, in Belgio, il 20 novembre dello scorso anno, decisa da una rete del nerazzurro Politano al 94′. Tutto questo dopo il 2-0 di sabato sera all’Olimpico contro la Grecia che ha portato la qualificazione a Euro 2020 con tre giornate d’anticipo. 

Ieri mattina la Nazionale è stata ricevuta da papa Francesco. Capitan Bonucci ha consegnato al Pontefice una pergamena che attesta il dono all’ospedale di un’apparecchiatura per la quantificazione delle cellule tumorali e il ct Mancini gli ha donato la maglia numero 10, personalizzata Bergoglio e firmata da tutti i giocatori. Il Papa ha pronunciato un breve discorso, ringraziando i giocatori per la visita ai bambini e sottolineando il valore della «tenerezza, che tutti abbiamo, ma tante volte nascondiamo» e della felicità che viene dal gioco, da un pallone, perché «anche con una palla di stracci si fanno dei miracoli…».

Poi il Mancio-pensiero da Coverciano: «Io ho sempre pensato che in Italia i giocatori bravi ci fossero, magari bisogna aspettare un po’ di tempo in più ma i giocatori bravi ci sono sempre stati. A volte ci sono situazioni come la mancata qualificazione al Mondiale, ma penso che i giocatori italiani siano sempre tra i migliori quindi la mia positività era dovuta a questo, bastava dare fiducia e aspettare i giocatori».

Dal flop Mondiale di Ventura alla rinascita dell’ItalMancini in 17 mesi. Scusate il ritardo. All’Europeo da testa di serie, anche se c’è il rischio di pescare Francia e Portogallo. L’Italia esordirà all’Olimpico il 12 giugno prossimo. Sorteggio il 30 novembre a Bucarest.

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(Leggo)

FOTO: Credits by Shutterstock.com

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