Rassegna stampa
Mancini, gol e inchino al Meazza. Dopo il derby lascia ancora il segno
AS ROMA NEWS MILAN MANCINI – Di nuovo di testa, di nuovo l’inchino, di nuovo Mancini Capoccia. De Rossi alla vigilia l’aveva detto: “Sta bene mentalmente e fisicamente, non potrebbe essere diversamente quando si decide un derby e si diventa paladino della città”. L’eroe della stracittadina, su calcio d’angolo battuto da Dybala, ha svettato in mezzo a Theo Hernandez e Loftus-Cheek mettendo a segno il suo sesto gol della stagione, scrive Il Messaggero.
Un punto fermo nella Roma di De Rossi che, dopo averlo recuperato alla vigilia, non ci ha pensato due volte a schierarlo titolare nonostante il pericolo di un forfait per la pubalgia.
Non solo, nei top cinque campionati europei nessun difensore ha segnato di testa quanto lui. Mancini Capoccia si è trasformato nel giro di tre anni nel leader di squadra e tifosi, un’impennata di rendimento dovuta anche alle ripetizioni in allenamento di José Mourinho, che della strategia difensiva ha fatto il suo fiore all’occhiello.
Una garanzia prima per José e ora per Daniele che hanno visto in lui l’uomo su cui costruire il reparto. C’è poi l’aspetto caratteriale, quello che ha stregato i tifosi. Deciso, agguerrito e quando serve cattivo. Ma anche poco falloso a differenza del primo anno di Mourinho in cui ha avuto il primato di giocatore più ammonito della Serie A.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA