(Corriere della Sera – G. Piacentini) Con 439 minuti giocati finora, Kostas Manolas è il «più titolare» tra i centrali a disposizione di Eusebio Di Francesco, che gli ha risparmiato solamente la gara di Benevento. Eppure tre mesi fa il greco aveva accettato i 4 milioni di ingaggio dello Zenit San Pietroburgo, salvo poi ripensarci la mattina delle visite mediche. Un “niet” che come prima conseguenza ha portato alla cessione di Ruediger al Chelsea. La seconda sarà il rinnovo del suo contratto, in scadenza nel 2019: il d.s. Monchi e il suo agente hanno lavorato per prolungare fino al 2022. Manolas guadagnerà 3 milioni, con una clausola rescissoria di circa 30: una tutela per lui, ma pure la società, che lo ha pagato 13 milioni (più 2 di bonus) nel 2014.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA