Uno sfogo di mamma, uno sfogo affettivo. Maria Sensi, la vedova del presidente Franco, accusa Totti. «Mi ha deluso come uomo – ha detto a Radio Radio – non invitando i membri della nostra famiglia alla festa di compleanno. Io non sarei andata ma mi è dispiaciuto per mia figlia (Rosella, ndr). E’ già il terzo o il quarto errore che Francesco commette nei nostri confronti: deve ricordare che, se è vero che ha dato tanto alla Roma, è anche vero che noi abbiamo dato tanto a lui accontentandolo in tutto per farlo rimanere».
DISPIACERE – Totti è rimasto sorpreso da questo attacco. E gli è dispiaciuto leggere certe parole da una persona alla quale è rimasto sinceramente legato. La sua idea era festeggiare i 40 anni con gli amici, suoi e della moglie, senza trasformare la serata in un evento istituzionale. Non ha invitato neppure i dirigenti della Roma attuale, ad esempio.
MEDIAZIONE – Non a caso proprio Rosella Sensi ha spento la polemica su Facebook: «Francesco in questi anni ha, come sempre, rispettato gli impegni presi con la società. Comprendo le parole di amarezza di mia madre che manifestano tutto l’affetto che da sempre ha avuto per lui. Il nostro rapporto si è sempre basato su un affetto imprescindibile che è sempre andato oltre l’aspetto professionale. Ora pensiamo a vincere perché è questo che con Francesco e la mia famiglia abbiamo sempre voluto e per cui abbiamo sempre lottato e per cui ci abbiamo messo tutti noi stessi: la nostra amata Roma. Tvb fratellone». Rosella Sensi peraltro aveva scritto di suo pugno un articolo sul nostro giornale per lo speciale sui 40 anni di Totti, nel quale decantava la generosità del capitano, che definiva appunto «fratellone». Questo vale più di mille speculazioni.
(Corriere dello Sport – R. Maida)
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