Milan-Roma, Ranieri tra Pisilli ed El Shaarawy: l’ultimo dubbio per San Siro

AS ROMA NEWS MILAN EL SHAARAWY PISILLI – La Roma si prepara ad affrontare il Milan questa sera al Meazza (ore 20:45) in una sfida che si preannuncia cruciale per le ambizioni giallorosse. Come riporta il Corriere della Sera, Claudio Ranieri sembra avere le idee chiare su gran parte della formazione, ma resta un solo, vero dubbio: chi partirà titolare tra El Shaarawy e Pisilli?

Pisilli o El Shaarawy: il nodo tattico

La scelta di Ranieri sarà influenzata da due fattori fondamentali: lo stato di forma dei giocatori e il tipo di partita che il tecnico intende impostare. Niccolò Pisilli, reduce da qualche giorno di febbre, è tornato ad allenarsi con il gruppo solo a metà settimana. El Shaarawy, invece, garantisce maggiore esperienza e imprevedibilità in fase offensiva.

La decisione ruota intorno alla strategia: nelle parole di Ranieri emerge chiaramente la sua filosofia tattica. «La squadra mi ha detto che con la difesa a tre si sente più protetta. Io per proteggerla ancora di più dovrei giocare sempre con tre centrocampisti, ma così perderei qualcosa in fase offensiva». Una dichiarazione che delinea due scenari: contro squadre più chiuse, spazio a due trequartisti alle spalle di Dovbyk; contro avversari offensivi come il Milan, potrebbe prevalere la necessità di rafforzare il centrocampo.

Seguendo questa logica, Pisilli sembrerebbe favorito per una partita che richiede equilibrio e solidità, con il giovane centrocampista pronto a posizionarsi da mezzala sinistra in un 3-5-2. Tuttavia, il Milan concede spesso occasioni e l’esperienza offensiva di El Shaarawy potrebbe essere determinante. L’ex rossonero potrebbe agire sulla stessa linea di Dybala in un più offensivo 3-4-2-1, per sfruttare le lacune difensive degli uomini di Fonseca.

Gli altri undici: conferma per i titolari contro il Parma

Per il resto, Ranieri sembra intenzionato a confermare la formazione che ha travolto il Parma per 5-0. In porta ci sarà Svilar, con il trio difensivo composto da Mancini, Hummels e Ndicka. Angeliño e Saelemaekers, entrambi protagonisti di prestazioni convincenti nelle ultime uscite, occuperanno le corsie laterali. A centrocampo, il duo formato da Paredes e Koné offrirà sostanza e qualità.

In attacco, le chiavi saranno affidate a Dybala e Dovbyk, con l’ucraino alla ricerca del gol che manca in trasferta. L’unico ballottaggio resta, dunque, tra Pisilli ed El Shaarawy, con una possibile sorpresa: Baldanzi e Soulé potrebbero giocarsi qualche chance, anche se appare improbabile che Ranieri dia loro spazio dall’inizio in un match così delicato.

Hermoso verso l’addio?

Intanto, in casa Roma si continua a parlare di mercato. Mario Hermoso, arrivato a parametro zero dall’Atletico Madrid, potrebbe lasciare già a gennaio. Il difensore spagnolo non ha convinto del tutto e piace al Fenerbahçe, che ha mosso i primi passi per assicurarselo. Una sua partenza potrebbe liberare risorse per nuovi innesti, soprattutto in difesa.

Roma a caccia della svolta

San Siro rappresenta un banco di prova fondamentale per la Roma, che non vince in trasferta da oltre otto mesi. Ranieri ha chiesto alla squadra una prova di carattere per chiudere il 2024 con un risultato importante: «Questa partita si carica da sola. Giocare al Meazza è sempre speciale, dobbiamo fare una super partita e dare tutto fino alla fine».

Questa sera si capirà se la Roma potrà finalmente invertire la rotta anche lontano dall’Olimpico, confermando i progressi visti nelle ultime settimane e mantenendo alta la fiducia in vista del derby del 5 gennaio contro la Lazio.

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