Mondiali 2022: Iran a rischio sanzione, l’Italia spera

ULITME NOTIZIE ITALIA MONDIALI 2022 IRAN – Un brutto ritorno dell’Iran al passato, e ora l’Italia spera nel ripescaggio. La Fifa monitora quanto accaduto martedì sera quando, in occasione della partita delle qualificazioni mondiali Iran-Libano, a Mashhad, non sono state fatte entrare allo stadio duemila tifose con regolare biglietto. E questo dopo che a gennaio, in occasione della sfida contro l’Iraq, era stato dato il via libera alle presenze femminili sugli spalti, seppur in numero limitato, scrive Il Messaggero.

L’emittente di Stato Irib ha riferito che «per il match erano stati venduti 12.500 biglietti, dei quali duemila a delle tifose presenti nel perimetro dell’impianto». Il Governatore Mohsen Davari ha chiesto scusa per l’accaduto, ma sul caso è intervenuto perfino il Presidente iraniano Ebrahim Raisi, che ha ordinato al ministero degli Interni di indagare sui fatti e sui motivi per i quali le duemila tifose non sono state fatte entrare.

Nel settembre del 2019 la Fifa aveva dato un ultimatum all’Iran a proposito delle presenze femminili negli stadi, minacciando di escludere la nazionale iraniana (che nel frattempo si è qualificata per Qatar 2022) dalle competizioni internazionali se non si fosse provveduto. La Fifa ha chiesto conto alla federazione iraniana e non esclude sanzioni.