AS ROMA NEWS DERBY LAZIO COPPA ITALIA MOURINHO – Una volta era la coppa in cui si rifugiava spesso e volentieri la Roma, adesso per i giallorossi sta diventando una Coppa piena d’amarezza, scrive La Gazzetta dello Sport. Esattamente come per José Mourinho, che nella Capitale non si è mai spinto oltre i quarti di finale. “Perdere è sempre doloroso, il derby anche di più – dice alla fine il tecnico giallorosso – Ma perdiamo per un rigore ridicolo, un rigore del calcio moderno, in cui i giocatori fanno gli show e sono educati a tuffarsi come mai avrebbero fatto quelli di dieci o venti anni fa”.
Insomma, a Mou quel fallo di Huijsen su Castellanos non è andato proprio giù. Ma non per il fallo, piuttosto per dinamica. “Non dico che non è rigore, ma che quel fallo fuori dall’area non viene fischiato mai. In Portogallo si dice che quando si fischia in area è la pena massima, di morte, quasi come la ghigliottina nella rivoluzione francese. Ma oggi è difficile fare i difensori, i rigori li decidono a Milano o a Firenze mentre si gioca a Roma”.
Già, il difensore in questione è il giovane Huijsen, che Mou si affretta a difendere: “E’ un bambino top, che diventerà un grandissimo giocatore, ma che deve fare i conti con chi ha più esperienza di lui. Il problema è ciò che abbiamo fatto sulla rimessa laterale da cui è poi nato l’angolo del rigore”. Quindi il passaggio su Orsato, altra piccola grande polemica di Mou: “Arbitro intelligente con lui chi segna per primo vince”
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