Mourinho: “Io rispetto gli avversari, per questo ho vinto 26 titoli”

AS ROMA NEWS DERBY LAZIO SARRI MOURINHO – Si scrive Slavia Praga ma si legge Lazio. Nella conferenza stampa alla vigilia del match che stasera (ore 18.45, diretta tv su Sky e Dazn) potrebbe dare il primo posto nel girone di Europa League alla Roma, José Mourinho non riesce ad evitare di rispondere a tono alle affermazioni di Maurizio Sarri, che dopo la gara di Champions vinta martedì dalla Lazio contro il Feyenoord ha detto: «La Roma a Praga può permettersi di giocare un’amichevole», riferisce il Corriere della Sera.

«Non mi sento offeso – spiega il portoghese – Se qualcuno si deve risentire per le frasi di Sarri, questa è la gente di Praga, perché in quel modo lui ha detto che lo Slavia è senza qualità. Io rispetto sempre gli avversari, ho già detto che sono un’ottima squadra: la differenza tra uno che ha 26 titoli e uno che ne ha vinti pochi è esattamente questa mentalità. Ogni partita è da giocare seriamente, non ci sono amichevoli. Sono curioso di vedere la reazione della Lega di serie A a queste parole, visto che sono state una critica diretta. Io aspetto».

Quando gli chiedono se sia più facile arrivare in Champions attraverso il campionato o la coppa, la risposta di Mou sembra un’altra stoccata al tecnico laziale. «Non sono capace di dire che una competizione non mi interessa: faremo del nostro meglio in campionato per arrivare tra le prime quattro e vogliamo ottenere il massimo in Europa per il terzo anno consecutivo. Faremo le cose seriamente e vedremo dove potremo arrivare. Incontreremo difficoltà in entrambi i percorsi, soprattutto per l’accumulo di partite. Però sono cresciuto nel calcio con questo modo di pensare e la prossima gara è quella sempre più importante. Ci saranno aggiustamenti per proteggere chi non è al massimo».

Il turnover, però, sarà limitato. «Farò giocare tutti i calciatori che sono in condizione di poter fare due partite in tre giorni: alcuni stanno giocando sempre ma sappiamo che stanno bene, tipo i tre difensori. Svilar giocherà perché voglio che faccia più partite possibili per la sua evoluzione, poi potremo fare un cambio ma giocherà la squadra che io penso sia più forte. Pagano (in conferenza insieme a Mou, ndc) partirà dalla panchina».

Rispetto alla gara d’andata, il portoghese si aspetta maggiori difficoltà. «Sarà una partita più dura: a Roma abbiamo segnato al primo minuto e quando succede ci sono le condizioni per fare una gara diversa, poi abbiamo controllato dopo il 2-0. Lo Slavia è una squadra forte, hanno qualità e organizzazione sia offensiva che difensiva: questo significa che l’allenatore è bravo. Noi siamo vicini alla qualificazione, loro sono in una situazione privilegiata rispetto al Servette e allo Sheriff. Per loro sarà la partita della vita? Anche per noi».