Mourinho: “La Roma gioca bene, non riceve ciò che merita”

AS ROMA NEWS MONZA MOURINHO – José Mourinho riparte dall’attacco. Contro il Monza (12.30, arbitra Ayroldi, tv su Dazn e Sky) dovrà rinunciare ancora una volta a parecchi calciatori (Dybala, Pellegrini e Sanches, Abraham e Kumbulla) compreso Smalling, che due giorni fa era tornato ad allenarsi in gruppo, ma il tecnico della Roma preferisce concentrarsi sul potenziale offensivo della sua squadra, scrive il Corriere della Sera.

«Nonostante l’assenza di Paulo – le sue parole – abbiamo comunque un bel gruppo di giocatori davanti: El Shaarawy, Belotti, Azmoun, e naturalmente Lukaku. Belotti, l’anno scorso rimasto all’asciutto in campionato, ora è già a 3 reti in 8 partite. Lukaku poi è uno che cambia i numeri di qualunque squadra, essendo un giocatore da 20-25 gol a stagione».

Più in generale, è una Roma che gioca meglio e lo Special One lo rivendica. «I miei ragazzi non ricevono quello che meritano. Abbiamo segnato gol bellissimi con azioni corali e se li avesse fatti un’altra squadra con un altro allenatore se ne sarebbe parlato tanto. A livello di costruzione siamo più bravi, giochiamo meglio del passato ma prima di tutto vengono i punti».

Contro il Monza ne servono assolutamente 3, e non sarà facile. Dopo la gara dello scorso anno ci furono polemiche per alcune dichiarazioni critiche di Palladino nei confronti della panchina romanista. «Non voglio abbassare il livello della comunicazione, non conosco Palladino come allenatore però il Monza ha fatto un ottimo campionato lo scorso anno e si sta ripetendo. Quindi vuol dire che lui è bravo».

Non ci sarà, come detto, Smalling. «Il suo è un infortunio che ti costringe a tornare in campo con il dolore. Non è un problema per il peggioramento dell’infortunio ma è la capacità di lavorare con questo dolore. Chris dovrà saltare anche il Monza, mentre Llorente è a disposizione ed è pronto per giocare. Per quanto riguarda Renato Sanches, spero che torni la prossima settimana».

Sul caso scommesse, che indirettamente ha coinvolto Zalewski ed El Shaarawy chiamati in causa da Fabrizio Corona, Mou è dalla parte dei calciatori. «Ho parlato con entrambi e sono felice di quello che ci siamo detti. Sono solo un po’ triste perché in Portogallo hanno fatto una prima pagina dicendo che fosse un giocatore di Mourinho. Ma io mi fido di loro. Gli altri? Se qualcuno ha sbagliato, pagherà».

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