Mourinho, le brutte sorprese non finiscono mai: Spinazzola ko

AS ROMA NEWS VERONA SPINAZZOLA INFORTUNIO – “Abbiamo sempre una sorpresa il giorno della partita”. Aveva parlato così, José Mourinho, commentando l’assenza del difensore brasiliano Ibanez dal match contro l’HJK Helsinki di Europa League, giovedì scorso. Come riferisce il Corriere della Sera, stavolta la sorpresa, negativa, non è arrivata il giorno della partita ma quello prima: ieri, infatti, il tecnico portoghese ha saputo che dovrà rinunciare a Leonardo Spinazzola, che si è presentato a Trigoria ma non è nemmeno sceso in campo con i compagni, a causa di un problema muscolare accusato dopo l’allenamento di sabato.

Spinazzola dovrà saltare le 5 gare (4 di campionato e 1 di coppa) che rimangono da qui al 13 novembre, per rientrare direttamente nel 2023, alla ripresa del campionato dopo la sosta per il Mondiale in Qatar, insieme con Dybala e Wijnaldum. Quindi niente Verona stasera (18.30), Ludogorets, derby contro la Lazio , Sassuolo e Torino.

I primi esami a cui si è sottoposto l’esterno hanno evidenziato una lesione al retto femorale della gamba sinistra: nei prossimi giorni ci saranno altri controlli. L’azzurro non stava attraversando un gran momento, né dal punto di vista del rendimento né da quello della forma fisica, ma l’assenza sarà comunque pesante per il tecnico portoghese che perde un’alternativa sugli esterni proprio nel giorno del rientro nella lista dei convocati di Celik.

Il turco, che si era infortunato nel match di andata di Europa League contro il Betis Siviglia all’Olimpico dopo uno scontro fortuito con Mancini, è partito con la squadra per Verona, ma non sarà titolare. Per questo Mourinho sarà “costretto” a far giocare a destra di nuovo Karsdorp, che aveva riposato in Finlandia. “Rick è stato titolare a sorpresa, non era in grado di reggere per 90’”, aveva detto lo Special One dopo la sconfitta con il Napoli. L’olandese ha lavorato tutta la settimana a Trigoria, e la speranza è che abbia più minuti nelle gambe rispetto ad una settimana fa soprattutto perché, – come detto – compresa la gara contro il Verona, i giallorossi dovranno disputare 5 partite in 2 settimane.

In alternativa Mourinho potrebbe decidere di confermare sulla fascia sinistra El Shaarawy, autore di una buona prova ad Helsinki, riproponendo a destra Zalewski, assente con il Napoli a causa di una gastroenterite. Con il rientro dell’olandese, invece, l’esterno polacco tornerebbe sulla fascia sinistra.

Proprio il Verona ha per lui un significato speciale: contro l’Hellas, il 19 febbraio scorso all’Olimpico, ha definitivamente convinto Mourinho a promuoverlo titolare a discapito di Vina nella serata dei giovani, con le firme di Bove e Volpato sulla rimonta giallorossa. Da quel giorno è cominciata la sua scalata, che non accenna a fermarsi.

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