Josè Mourinho

AS ROMA NEWS MOURINHO PORTOGALLO – Tanto tuonò che piovve? È ciò di cui sono convinti i giornalisti portoghesi, da giorni a caccia di una conferma diretta da parte di José Mourinho riguardo la possibilità di diventare il nuovo commissario tecnico del Portogallo. Il diretto interessato, però, non ha rilasciato dichiarazioni durante la settimana del mini ritiro in Algarve, scrive il Corriere della Sera.

Nonostante questo, la presenza del tecnico in terra lusitana ha inevitabilmente dato adito ad una serie di indiscrezioni, filtrate negli ultimi giorni. L’ultima è quella lanciata ieri dal quotidiano sportivo “A Bola”: la linea del giornale è che entro lunedì prossimo sarebbe in programma un incontro tra l’allenatore della Roma e la federazione portoghese. Sul tavolo della discussione un incarico per Mourinho dopo il fallimento al Mondiale di Qatar 2022, il caso-Ronaldo e l’addio di Fernando Santos, il c.t. del titolo europeo nel 2016.

La notizia sembra cozzare con le tempistiche delle brevi vacanze natalizie di cui usufruiranno giocatori e staff tecnico giallorossi. Al termine del mini ritiro, Mourinho ha concesso tre giorni di ferie: la ripresa degli allenamenti è stata fissata nel primo pomeriggio del giorno di Santo Stefano, lunedì 26. Sembra complicato, quindi, che lo Special One possa incontrare i vertici federali a poche ore dal rientro in Italia, programmato tra il 25 e il 26.

Se dovesse realmente esserci un faccia a faccia, è possibile che il giorno dell’incontro sia addirittura oggi. Mourinho infatti non è salito sull’aereo che ha riportato la squadra in Italia. L’allenatore ha approfittato della trasferta in terra natia per far visita alla madre, con cui trascorrerà il Natale a Setubal. Della questione ha parlato Abraham dopo l’ultimo test disputato ad Albufeira: “José è un grande allenatore, tutti lo vogliono. È un onore che una nazionale importante come quella portoghese lo cerchi, ma sono sicuro che il mister sia concentrato sulla squadra”.

In Portogallo sono rimasti anche il g.m. Tiago Pinto, il preparatore dei portieri Nuno Santos e il numero 1 Rui Patricio, che scarteranno i regali con amici e parenti prima di rientrare nella Capitale.

Il resto del gruppo, invece, è atterrato a Fiumicino intorno alle 23 di ieri sera. Tra i calciatori sbarcati c’era anche Rick Karsdorp, il “terzino ribelle” che ieri ha ricevuto la solidarietà della Fifpro in seguito al trattamento ricevuto da parte della Roma e del suo allenatore.

La Federazione internazionale dei calciatori professionisti ha pubblicato una nota per condannare l’atteggiamento del club, accusato di mobbing: “La FIFPRO condanna fermamente il trattamento riservato dall’AS Roma a Rick Karsdorp, che nelle ultime settimane è stato vittima di una campagna di mobbing”. Al momento l’olandese è stato reintegrato in rosa e, dopo aver svolto tutto il ritiro insieme ai compagni, è in attesa di conoscere il suo futuro. Tiago Pinto è alla ricerca di un club a cui venderlo – attenzione all’Olympique Marsiglia – ma se non dovesse arrivare un’offerta per cederlo a titolo definitivo, il calciatore resterà al Fulvio Bernardini almeno fino a giugno.



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